MMU2S

<p>La Calibrazione del primo layer viene utilizzata per calibrare la distanza tra la punta dell'ugello e la superficie di stampa. Lo scopo è quello di regolare l'altezza dell'ugello fino a quando la plastica estrusa si attacca bene al piano e si può vedere che viene schiacciata leggermente.</p>
<p>Le stampanti assemblate in fabbrica Prusa sono già messe a punto e questa calibrazione è necessaria solo nel caso in cui si assembli la versione in kit a casa o se cambi l'ugello. La calibrazione del primo strato fa parte del Wizard (ultimo passo della calibrazione XYZ). Si può anche ricalibrare il primo strato in seguito dal <em>menù LCD - Calibrazione - Calibrazione primo layer</em>. Durante questo processo, ruotare la manopola per regolare manualmente la distanza tra l'ugello e il piano, mentre la stampante stampa un motivo a zig-zag.</p>
<div class="warning-callout">Poiché <strong>ogni tipo di piastra (liscia, satinata e testurizzata) ha uno spessore diverso</strong> è necessario utilizzare una diversa calibrazione del primo strato per ognuno di essi. Per questo, abbiamo una comoda funzione chiamata <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/steel-sheet-profiles_1955">Profili piastre d'acciaio</a>.</div>
<p>Con una stampante appena assemblata, si parte da zero e si passa ad un valore negativo (-), riducendo la distanza tra l'ugello e il piano riscaldante. Il valore zero iniziale viene impostato dalla posizione della P.I.N.D.A/SuperPINDA. <strong>Ruotare la manopola in senso antiorario per avvicinare l'ugello al piano e allontanare il valore da zero.&nbsp;</strong>Il valore è specifico per ogni stampante e può anche cambiare leggermente con il tempo e l'uso. È necessario, quindi, <strong>controllare visivamente quando si regola l'altezza, non va bene fare riferimento ad un valore fisso.&nbsp;</strong></p>
<p><img decoding="async" loading="lazy" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/first_layer-768x433-1.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/first_layer-768x433-1-600x338.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/first_layer-768x433-1-300x169.jpg 300w" alt="" width="600" height="338"></p>
<p>La calibrazione del primo layer non impostata in modo corretto può portare a vari problemi. Con l'ugello troppo lontano dalla superficie di stampa, si rischia che la stampa non si attacchi correttamente, il che può portare ad un <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/extruder-blob_2005">blob</a>. Dall'altro lato, se impostato troppo vicino, si può verificare un problema di estrusione e <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/clogged-nozzle-hotend-mk3-5-mk3s-mk2-5s_2008">intasamento</a> e una scarsa qualità di stampa, <strong>o persino danneggiare l'hardware, come il <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/flexible-steel-sheets-guidepost_2195">piano di stampa flessibile</a>, a causa della stampa che si attacca troppo tenacemente.</strong> È quindi <strong>importante impostarlo correttamente.</strong></p>
<p><img decoding="async" loading="lazy" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-01.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-01-300x62.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-01-600x125.jpg 600w" width="600" height="125" data-hd-align="center"></p>
<p>Prima di procedere, assicurarsi che la superficie di stampa ( piastra di acciaio liscia, satinata o testurizzata) sia pulita. Potete trovare informazioni su come pulirla nell'articolo <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/first-layer-issues_1804">Preparazione superficie di stampa PEI</a>. Ci sono alcune piccole differenze tra l'aspetto che dovrebbe avere la piastra d'acciaio testurizzata e liscio. Pertanto, proporremo delle immagini e delle linee guida per entrambi, a partire dalla piastra liscia.</p>
<div>
<div class="note-callout" style="text-align: center;"><strong>Ruotare la manopola in senso antiorario per avvicinare l'ugello al piano.</strong></div>
</div>
<h3>Piano liscio</h3>
<h4>Troppo alto</h4>
<p><strong>Si desidera che la linea sia appiattita, ma non schiacciata.</strong> Sul quadrato alla fine della linea di prova, non devono esserci <strong>spazi tra le linee (<span style="color: #e03e2d;">immagine a sinistra</span>), il che significa che è troppo alto.&nbsp;</strong>In questo caso, il valore è troppo vicino a zero</p>
<h4>Troppo basso</h4>
<p>Se l'ugello è impostato troppo basso (<span style="color: #e03e2d;">immagine a destra</span>) si noterà la linea schiacciata completamente piatta e il quadrato finale avrà <strong>creste tra le linee, il che è un chiaro segno che è troppo basso</strong> e il valore sarà troppo lontano da zero. Quando è troppo basso, i bordi del quadrato possono anche iniziare ad arricciarsi verso l'alto. In caso estremo, il filamento sarà così sottile da poter vedere attraverso il filamento stampato, causando l'intasamento dell' hotend.</p>
<h4>Giusto</h4>
<p>Una corretta regolazione vi fornirà una superficie uniforme (<span style="color: #2dc26b;">immagine centrale</span>), senza spazi vuoti tra le linee, né creste. Come detto, il valore numerico dipende dalla posizione esatta del sensore P.I.N.D.A./SuperPINDA, che sarà unico per ogni macchina e non significa nulla senza un riferimento visivo. <strong>Tuttavia, un intervallo comune va da -0,400 a -1,500.</strong></p>
<p><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-02.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-02-300x119.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-02-600x238.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-02-768x305.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-02-800x318.jpg 800w"></p>
<div class="note-callout">Regolarlo più vicino può in alcuni casi migliorare l'adesione. Tuttavia, se si hanno problemi di adesione, ma la calibrazione del primo strato appare come la foto "buona" (<span style="color: #2dc26b;">immagine centrale</span>), il problema risiede da qualche altra parte, come un piano sporco/grasso, impostazioni di stampa, livellamento del piano/calibrazione XYZ o sottoestrusione.</div>
<p><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-03fix-2.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-03fix-2-600x214.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-03fix-2-800x286.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-03fix-2-300x107.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-03fix-2-768x274.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-03fix-2-1536x548.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-03fix-2-2048x731.jpg 2048w" alt="" width="1121" height="400"></p>
<div class="warning-callout"><strong>Non è possibile utilizzare la stessa calibrazione del primo strato se si passa dal foglio liscio a quello testurizzato e viceversa!&nbsp;</strong>Per maggiori informazioni, vedere <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/steel-sheet-profiles_1955">Profili piastre d'acciaio</a>.</div>
<h3>Piano testurizzato</h3>
<p>I piani testurizzati sono più sottili rispetto ai piani con PEI liscio, quindi sarà necessario avvicinare un po' l'ugello, ma si ricerca lo stesso risultato che per il piano liscio. Nuovamente, se <strong>è impostato troppo basso (<span style="color: #e03e2d;">immagine a destra</span>) il filamento più iniziare ad arricciarsi</strong> attorno ai bordi come se non aderisse. Il valore numerico sarà troppo lontano da zero e dovrà essere regolato.</p>
<p>Se impostata troppo in alto, si vedrà che la linea è rotonda e che ci sono degli spazi vuoti tra le linee del quadrato finale. In questo caso, il valore è troppo vicino a zero.</p>
<p><img decoding="async" title="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-04-300x119.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-04-600x238.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-04-768x305.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-04-800x318.jpg 800w" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-04.jpg"></p>
<h3>Dare un'occhiata all'ugello</h3>
<p>Un singolo strato è di circa 0,2 mm / 0,00787402 pollici. Può essere utile anche dare un'occhiata all'ugello e alla sua distanza dal piano. Tuttavia, la misurazione dello strato stampato con il calibro non è un metodo raccomandato per calibrare il primo strato.</p>
<p><img decoding="async" title="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-05-300x119.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-05-600x238.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-05-768x305.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-05-800x318.jpg 800w" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-05.jpg"></p>
<h3>Quando eseguire la Calibrazione Primo Layer</h3>
<p>In linea generale, la <strong>calibrazione primo layer</strong> andrebbe fatta ogni volta che si effettua una <strong>modifica importante all'assemblaggio.</strong> Ciò include la sostituzione dell'ugello, l'aggiornamento dell'estrusore o altri aggiornamenti su qualsiasi asse. Si dovrebbero inoltre eseguire tutte le calibrazioni se si sposta la stampante in un luogo diverso.</p>
<div class="tip-callout">Per la Calibrazione primo layer con ugelli con diametro diverso da 0.4 mm, consultare <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/different-nozzle-types_2193#first-layer-calibration-of-other-nozzles">questo articolo</a></div>
<h3>Altri problemi</h3>
<ul>
<li>Se la larghezza dell’estrusione varia sulla sua lunghezza, è possibile che si debba fare qualche <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/bed-level-correction_2267">Correzione Livello Piano</a>.</li>
<li>Se l'ugello viene a contatto con il piano, il livellamento SuperPINDA/P.I.N.D.A. non viene attivato dalla piastra di acciaio flessibile e deve essere spostato fisicamente più in basso nel suo supporto. Questo lo porterà più vicino al livello della punta dell'ugello. Si dovrebbe fare in modo che sia regolato come indicato nella sezione <a href="http://help.prusa3d.com/it/guide/9-preflight-check_76792">Controllo finale</a> nel manuale di assemblaggio. <strong>Se si sposta il sensore di livellamento bisogna eseguire nuovamente la calibrazione del primo layer.</strong></li>
</ul>

Calibrazione primo layer (i3)

Layer e perimetri

Octoprint - Configurazione e installazione

<p dir="ltr">Le stampanti 3D funzionano depositando uno strato di plastica sopra l'altro per creare un oggetto 3D. Ogni nuovo strato deve essere supportato da quello sotto. Se parte del modello inizia a mezz'aria e non è supportato da qualcosa sotto, dovrai aggiungere una struttura di supporto per assicurare la riuscita della stampa.</p>
<div class="tip-callout">Vale la pena considerare di modificare l'orientamento del modello o di suddividerlo in più parti in modo da ridurre possibilmente le sporgenze e di conseguenza la quantità di supporti generata.</div>
<p dir="ltr">PrusaSlicer può sia rilevare le aree che necessitano di supporti sia generarli <strong>automaticamente </strong>dove necessario. </p>
<p dir="ltr">È possibile impostare i supporti anche manualmente utilizzando:</p>
<ul>
<li dir="ltr"><a href="http://help.prusa3d.com/it/article/paint-on-supports_168584">Supporti Paint on</a></li>
<li dir="ltr"><a href="http://help.prusa3d.com/it/article/modifier-meshes-custom-supports-and-other-magic_114258#custom-supports">Blocchi e esecutori supporti</a></li>
</ul>
<p dir="ltr"> I supporti possono essere attivati dal <strong>pannello destro</strong> o nelle <strong>Impostazioni di stampa - Materiale supporto - Genera materiale di supporto</strong>.</p>
<p dir="ltr">Quando la stampa &egrave; completa, a seconda della geometria del modello e dal materiale usato, la struttura di supporto &egrave; spesso facile da rimuovere a mani nude. &Egrave; possibile usare le pinze per avere una presa migliore in posti altrimenti difficile da raggiungere. &Egrave; anche possibile usare un bisturi o un coltellino per pulire e rimuovere un pezzo di supporto che sembra attaccato al modello.</p>
<div class="warning-callout">I pezzi di supporto possono risultare sorprendentemente affilati e alle volte vengono espulsi violentemente in direzione casuale dopo la rimozione. Quando trovi dei supporti difficili da rimuovere, <strong>prendi in considerazione l'uso di occhiali protettivi</strong> (pu&ograve; sembrare stupido finch&eacute; non vieni colpito da un pezzo nell'occhio una prima volta).</div>
<h3 dir="ltr">Supporti ovunque</h3>
<p dir="ltr">I supporti possono prodursi sia dal piano di stampa sia da qualunque superficie del modello quando necessario.</p>
<p dir="ltr">Questo assicura che tutte le sporgenze e le parti a mezz'aria siano ben supportate. Tuttavia, potrebbero apparire piccole imperfezioni sulla superficie su cui poggiano i supporti.</p>
<h3 dir="ltr">Supporti solo sul piano di stampa</h3>
<p>Questo crea i supporti solo con base sul piano di stampa.</p>
<p><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/everywhere_build_plate_only.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/everywhere_build_plate_only-300x171.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/everywhere_build_plate_only-600x343.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/everywhere_build_plate_only-768x439.jpg 768w,http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/everywhere_build_plate_only-800x457.jpg 800w" alt=""></p>
<p style="text-align: center;"><em>Supporti solo dal piano di stampa (sinistra), supporti ovunque (destra)</em></p>
<h3 dir="ltr">Solo per esecutori supporto</h3>
<p dir="ltr">La generazioni dei supporti automatica &egrave; attivata solo per le aree segnate con un esecutore di supporto. Questa opzione &egrave; in sostanza una scorciatoia che attiva l'opzione&nbsp;<strong>Impostazioni di stampa - Materiale supporto - Genera materiale di supporto</strong>, ma disattiva <strong>Impostazioni di stampa - Materiale supporto - Supporti generati automaticamente</strong>.</p>
<h3 dir="ltr">Supporti on/off per modelli individuali</h3>
<p dir="ltr">&Egrave; possibile stampare diversi oggetti contemporaneamente con ciascuno le proprie impostazioni di supporti. Come predefinito, tutti i modelli sono influenzati dalle impostazioni generali. &Egrave; possibile sovrascriverle facendo <strong>clic destro</strong>&nbsp;su un modello nell'anteprima vista 3D e selezionare <strong>Materiale supporto</strong>. In alternativa, puoi fare tasto destro sull'icona di editing nell'elenco oggetti.</p>
<p dir="ltr">Nel pannello destro si aprir&agrave; una nuova finestra chiamata <strong>Impostazioni dell'oggetto da modificare&nbsp;- Materiale supporto</strong>. La modifica di questi valori influenzer&agrave; solo l'oggetto relativo e le sue istanze. &Egrave; possibile rimuovere queste impostazioni cliccando la croce rossa. Quando lo fai, verr&agrave; nuovamente applicata l'impostazione globale.</p>
<p dir="ltr"><img decoding="async" loading="lazy" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/supports_per_object-2.png" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/supports_per_object-2-300x149.png 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/supports_per_object-2-600x299.png 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/supports_per_object-2-768x383.png 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/supports_per_object-2-800x399.png 800w" alt="" width="495" height="247"></p>
<h3 dir="ltr">Esecutore/Blocco supporto</h3>
<p dir="ltr">I supporti automatici a volte possono trovarsi in posti difficili da raggiungere, rendendo la rimozione una pratica molto noiosa. Se reputi che una determinata parte del modello possa essere stampata senza supporti, ma sia la modifica della <strong>Soglia Sporgenza</strong>&nbsp;sia la selezione <strong>Supporti solo sul piano id stampa</strong>&nbsp;non sono stati d'aiuto, allora &egrave; possibile modificare i supporti manualmente. </p>
<div class="tip-callout">A partire da PrusaSlicer 2.3, è anche possibile usare i <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/paint-on-supports_168584">Supporti Paint on</a>.</div>
<p dir="ltr">Fai <strong>clic destro</strong>&nbsp;su un modello e scegli uno tra <strong>Aggiungi&nbsp;Blocco supporto o Aggiungi Esecutore supporto</strong>.</p>
<p dir="ltr"><span style="color: #2dc26b;"><strong>Modalità semplice&nbsp;</strong></span>- Esecutori/blocchi sono sempre a forma di cubo</p>
<p dir="ltr"><span style="color: #f1c40f;"><strong>Modalità avanzata&nbsp;</strong></span>- Forma Cubo/Cilindro/Sfera/Lastra</p>
<p dir="ltr"><span style="color: #ba372a;"><strong>Modalità esperto&nbsp;</strong></span>- Opzione per caricare una geometria esterna come blocco/esecutore</p>
<p dir="ltr">I blocchi e gli esecutori di supporto possono essere manipolati con i soliti strumenti Sposta, Ruota e Ridimensiona. &Egrave; anche possibile duplicarli con copia e incolla.</p>
<h3 dir="ltr">Blocco supporto</h3>
<p dir="ltr">I blocchi supporto sono utili se sei generalmente soddisfatto con la generazione automatica ma vuoi solo rimuoverne alcuni. Concentrati nel posizionare i blocchi dove il supporto incontra l'oggetto, il resto della struttura di supporto al di sotto verrà rimossa automaticamente.</p>
<h3 dir="ltr">Esecutore supporto</h3>
<p dir="ltr">Gli esecutori di supporto sono ottimi nelle situazioni in cui l'oggetto necessita di supporto solo in qualche parte, ma l'algoritmo automatico mette i supporti su tutto il modello. In questa situazione, non dimenticare di cambiare la modalità di supporto in Solo per esecutori di supporto.</p>
<p dir="ltr">È meno comune, ma puoi usare gli esecutori di supporto anche con la generazione automatica attiva.</p>
<p dir="ltr">Un altro interessante uso degli esecutori di supporto è quello di dividere dei ponti lunghi in parti più piccole posizionando un supporto al centro del bridge. È possibile ripetere questo processo e stampare dei ponti più corti, quasi perfetti pur mantenendo i supporti facili da rimuovere.</p>
<div class="note-callout">Alcune opzioni saranno visibili solo quando viene selezionata la <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/simple-advanced-expert-modes_1765">Modalità Esperto</a>.</div>
<h3 dir="ltr"><strong>Genera materiale di supporto</strong></h3>
<p dir="ltr">I supporti sono disattivati a meno che un modello abbia una sovrascrittura per questa impostazione</p>
<h3 dir="ltr"><strong>Supporti generati automaticamente</strong></h3>
<p dir="ltr">Quando disattivato, il rilevamento delle sporgenze è disattivato. Solo gli esecutori di supporto possono generare i supporti.</p>
<h3 dir="ltr"><strong>Soglia sporgenza</strong></h3>
<p dir="ltr">Il valore della Soglia di sporgenza rappresenta l'inclinazione più orizzontale (misurata dal piano orizzontale) che puoi stampare senza materiale di supporto (90=verticale).</p>
<p dir="ltr">Modificare questo valore è un modo veloce per regolare la quantità di supporti generati.</p>
<p dir="ltr">Più basso è il valore, meno supporti verranno generati.</p>
<p dir="ltr"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/support_overhang_threshold.png" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/support_overhang_threshold-300x171.png 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/support_overhang_threshold-600x342.png 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/support_overhang_threshold-768x437.png 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/support_overhang_threshold-800x455.png 800w" alt=""></p>
<ol>
<li dir="ltr" role="presentation">Valore Soglia sporgenza e come viene misurata</li>
<li dir="ltr" role="presentation">Soglia sporgenza 55</li>
<li dir="ltr" role="presentation">Soglia sporgenza 35</li>
<li dir="ltr" role="presentation">Soglia sporgenza 15</li>
</ol>
<h3 dir="ltr"><strong>Applica supporti per i primi</strong></h3>
<p dir="ltr">Generata il materiale di supporto per uno specifico numero di layer contando dal basso, a prescindere dalla soglia sporgenza e dal fatto che i supporti siano attivi o meno. Questo è utile per avere una maggiore adesione di un oggetto con poco appoggio sul piano di stampa.</p>
<p dir="ltr" style="text-align: center;"><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/enforce_for_layers.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/enforce_for_layers-300x204.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/enforce_for_layers-587x400.jpg 587w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/enforce_for_layers-768x523.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/enforce_for_layers-800x545.jpg 800w" alt=""><em>Applica supporti per i primi 100 layer</em></p>
<h3 dir="ltr"><strong>Layer Raft</strong></h3>
<p dir="ltr">L'oggetto verrà sollevato da questo numero di layer e al di sotto verrà generato il materiale di supporto. Al completamento della stampa, è possibile staccare il raft dalla parte.</p>
<h3 dir="ltr">Distanza di contatto Z del Raft</h3>
<p>È la distanza verticale tra raft e oggetto. Viene ignorato per interfacce solubili.</p>
<h3>Espansione del Raft</h3>
<p>Espansione del raft sul piano XY per una migliore stabilità.</p>
<h3>Stile</h3>
<p>Stile e forma dei supporti. I supporti predefiniti a <strong>Griglia</strong> hanno un'area minima molto ben definita, che li rende molto stabili. Tuttavia, tendono a fuoriuscire dalle regioni che sostengono lungo le pareti dell'oggetto. I supporti&nbsp;<strong>Aderenti</strong> mantengono la forma dell'aggetto, in modo da non fuoriuscire dalle pareti. Lo svantaggio è la possibilità di una minore stabilità dei pilastri di sostegno alti e sottili.</p>
<p><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/01/snug_vs_grid.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/01/snug_vs_grid-600x190.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/01/snug_vs_grid-800x253.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/01/snug_vs_grid-300x95.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/01/snug_vs_grid-768x243.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/01/snug_vs_grid-1536x485.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/01/snug_vs_grid-2048x647.jpg 2048w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/01/snug_vs_grid.jpg 1600w" alt="" width="1847" height="584"></p>
<p style="text-align: center;"><em>Grid supports (left), Snug supports (right)</em></p>
<p><strong>Distanza di contatto Z superiore</strong></h3>
<p dir="ltr">La distanza verticale tra l'oggetto e l'interfaccia del materiale di supporto.</p>
<p dir="ltr">Impostare questo valore a 0 impedirà a PrusaSlicer di usare la velocità e flusso bridge per il primo layer dell'oggetto.</p>
<p dir="ltr">Valori tra 50-75% dell'altezza layer sembrano funzionare bene.</p>
<p dir="ltr"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/contact_z_distance.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/contact_z_distance-300x191.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/contact_z_distance-600x381.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/contact_z_distance-768x488.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/contact_z_distance-800x508.jpg 800w" alt=""></p>
<h3 dir="ltr">Distanza di contatto Z inferiore</h3>
<p>Simile alla distanza di contatto Z superiore, ma influenza lo spazio sul fondo della torre di supporto (nel caso in cui i supporti partano dalla superficie del modello e non dal piano di stampa).</p>
<h3 dir="ltr"><strong>Trama</strong></h3>
<p dir="ltr">Rettilineo - predefinito, solitamente il più facile da rimuovere</p>
<p dir="ltr">Griglia rettilinea - più robusta e meno incline a rompersi rispetto alla trama rettilinea, più difficile da rimuovere</p>
<p dir="ltr">A nido d'ape - robusta, in qualche modo difficile da rimuovere</p>
<h3 dir="ltr"><strong>Con guaina attorno al supporto</strong></h3>
<p dir="ltr">Crea un perimetro singolo attorno ai supporti, il che li rende più robusti, ma più difficili da rimuovere.</p>
<h3 dir="ltr"><strong>Spaziatura trama</strong></h3>
<p dir="ltr">Lo spazio tra le linee del materiale di supporto. Aumenta il valore per rendere la rimozione del supporto più facile. I layer dell'interfaccia di supporto si sovrappongono alle linee del materiale di supporto, se si aumenta troppo questo valore, questi ponti inizieranno a incurvarsi e avranno una connessione imperfetta con il modello.</p>
<p dir="ltr">La spaziatura dello schema imposta anche la risoluzione interna della griglia dei supporti di PrusaSlicer. Se stai usando supporti Paint-on o esecutori di supporto e non sei in grado di forzare i supporti esattamente dove vuoi che siano, prova ad abbassare la spaziatura del modello per ottenere più risoluzione.</p>
<h3 dir="ltr"><strong>Angolo trama</strong></h3>
<p dir="ltr">Ruota l'angolo della trama sul piano orizzontale.</p>
<h3 dir="ltr">Raggio di chiusura</h3>
<p>Solo in caso di supporti aderenti. Gli spazi vuoti più piccoli del raggio di chiusura saranno riempiti.</p>
<h3 dir="ltr"><strong>Layer superiori di interfaccia</strong></h3>
<p dir="ltr">I layer interfaccia formano una superficie più uniforme tra l'oggetto e il materiale di supporto. Questi sono preferibilmente impostati con una trama molto più densa rispetto ai layer di non-interfaccia così è possibile sia massimizzare l'area superficiale del supporto in contatto con il modello ed evitare l'incurvatura, sia minimizzare il materiale con una spaziatura maggiore della trama dei layer non-interfaccia.</p>
<h3 dir="ltr">Layer inferiori di interfaccia</h3>
<p>Simili ai layer superiori di interfaccia, ma influenzano il numero di layer interfaccia sul fondo della torre di supporto  (quando i supporti partono dalla superficie del modello invece che dal piano di stampa).</p>
<h3 dir="ltr"><strong>Spaziatura trama interfaccia</strong></h3>
<p dir="ltr">La spaziatura tra le linee di interfaccia. Imposta a 0 per avere un'interfaccia solida.</p>
<h3 dir="ltr"><strong>Giri interfaccia</strong></h3>
<p dir="ltr">Quando attivo, il layer superiore dei supporti è ricoperto con anelli - polilinee continue.</p>
<h3 dir="ltr"><strong>Supporti solo sul piano di stampa</strong></h3>
<p dir="ltr">I supporti possono iniziare solo sul piano di stampa. Attivare questa opzione è un modo rapido per sbarazzarsi dei supporti in eccesso soprattutto su forme organiche. Assicurati di controllare l'anteprima e verifica che tutte le parti siano supportate o con una sporgenza gestibile dalla stampante.<img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/supports_build_plate_only.png" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/supports_build_plate_only-300x178.png 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/supports_build_plate_only-600x356.png 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/supports_build_plate_only-768x455.png 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/supports_build_plate_only-800x474.png 800w" alt=""></p>
<p dir="ltr" style="text-align: center;"><em>Supporti ovunque (sinistra) vs Supporti solo sul piano di stampa (destra)</em></p>
<h3 dir="ltr"><strong>Separazione XY tra un oggetto e il suo supporto</strong></h3>
<p dir="ltr">Imposta la larghezza dello spazio tra il modello e i supporti. Una Separazione XY più grande diminuirà l'area di contatto dei supporti, ma sarà più facile rimuoverli e diminuirà la possibilità che si fondano con il modello.</p>
<p dir="ltr">Se espresso in percentuale (per esempio 150%) questa verrà calcolata sulla larghezza del perimetro esterno.</p>
<p dir="ltr"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/XY_seperation-1.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/XY_seperation-1-300x151.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/XY_seperation-1-600x301.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/XY_seperation-1-768x386.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/XY_seperation-1-800x402.jpg 800w" alt=""></p>
<h3 dir="ltr"><strong>Non supportare i bridge</strong></h3>
<p dir="ltr">Evita la formazione di materiale di supporto sotto le aree di bridge.</p>
<h3 dir="ltr"><strong>Sincronizza con il layer dell'oggetto</strong></h3>
<p dir="ltr">I supporti verranno stampati alla stessa altezza del modello stesso. Questo è utile con stampanti multi-material, dove il cambio estrusore è costoso.</p>
<p>Sincronizza con i layer dell' oggetto può essere abilitato solo con i supporti solubili ( distanza di contatto Z 0).&nbsp;</p>
<p>La non sincronizzazione con i layer dell'oggetto permette ai layer del supporto di crescere più velocemente dei layer dell'oggetto (se non eccessivamente rallentati dalla logica di raffreddamento) e l'altezza indipendente dei layer permette anche a PrusaSlicer di seguire con precisione lo spazio tra l'oggetto e la superficie superiore del supporto. In futuro potremmo considerare questo aspetto configurabile anche per i supporti non solubili.</p>
<p>&nbsp;</p>


Materiale di supporto

<p>Creare un modello 3D nuovo da zero può essere un po' scoraggiante se non si ha alcuna esperienza precedente. Tuttavia, ad un certo punto, probabilmente non si avranno più <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/where-can-you-get-3d-models_2179">modelli 3D già realizzati da scaricare e stampare</a> o non trovare esattamente quello che serve. È tempo di dare il via alla modellazione 3D.</p>
<p>Ci sono vari modi per avvicinarsi alla modellazione 3D. Ovviamente è necessario un software di modellazione 3D per imparare le basi. Siate certi che esistono alternative meno complicate e gratuite per la modellazione 3D, invece di buttarsi direttamente nel profondo della progettazione CAD con altre soluzioni commerciali di alto livello.</p>
<div class="tip-callout">Per l'ispirazione, date un'occhiata su <a href="https://www.prusaprinters.org/">Prusaprinters.org</a>, il nostro universo di modelli 3D realizzati dalla nostra fantastica community!</div>
<h3>Programmi di modellazione per principianti</h3>
<p><strong>TinkerCad</strong> (<a href="https://www.tinkercad.com">https://www.tinkercad.com</a>): Il modo più semplice per creare rapidamente i propri modelli. TinkerCad è un editor online (non richiede installazione) che consente di creare modelli 3D direttamente in una finestra del browser. È gratuito, facile da usare, e si trovano anche video tutorial di base. Così, dopo qualche minuto di rodaggio, sarete pronti a creare il vostro primo oggetto 3D.&nbsp;</p>
<p><strong>Fusion 360</strong> (<a href="https://www.autodesk.com/products/fusion-360/overview">https://www.autodesk.com/products/fusion-360/overview</a>): Un altro strumento diffuso per la creazione di modelli. Fusion 360 è disponibile per PC, Mac e iOS (iPad). È probabilmente più complesso di Tinkercad; tuttavia, il sito ufficiale fornisce una guida rapida insieme a video tutorial dettagliati, il che lo rende anche un'ottima scelta per gli appassionati alle prime armi.</p>
<div class="tip-callout">Sul nostro blog abbiamo un tutorial sulla <a href="https://blog.prusaprinters.org/parametric-modeling-in-fusion360_37411/">modellazione parametrica usando Fusion360</a>!</div>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusuki/prusuki-images/screen-shot-2018-01-03-at-14-18-59.png"></p>
<h3>Altri programmi di modellazione&nbsp;</h3>
<p>Ci sono moltissimi programmi di modellazione 3D, sia gratuiti che a pagamento. La scelta dipende soprattutto dai propri gusti e preferenze personali. Se pensate che TinkerCad e Fusion 360 non abbiano alcune caratteristiche o funzioni, dovreste cercare i seguenti software:</p>
<ul>
<li>OpenSCAD (gratuito)</li>
<li>DesignSpark Mechanical</li>
<li>SketchUp</li>
<li>Blender (gratuito)</li>
<li>Maya</li>
<li>3DS Max</li>
<li>FreeCAD (gratuito)</li>
</ul>


Creare i propri modelli 3d

Aggiornamento Original Prusa i3 ad MMU2S

Original Prusa i3 MK2 MMU1 a MK2.5S MMU2S

Original Prusa i3 MK3/MK2.5 a MMU2 v1.01

Manuali di montaggio

Calibrazione di base

Calibrazione avanzata

Cosa fare quando la stampante segnala un messaggio d'errore durante la calibrazione.

Messaggi di Errore di Calibrazione

Tutte le informazioni che dovete sapere per imparare a calibrare la vostra stampante 3D per ottenere stampe perfette.

Calibrazione

Descrizione stampante

Funzioni stampante

Le FAQ e altre utili informazioni che potresti trovare interessanti prima o dopo l'acquisto sono disponibili su shop.prusa3d.com

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Panoramica di base della vostra stampante 3D e delle sue caratteristiche, oltre alle informazioni generali di Prusa Research.

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In questa sezione è possibile trovare guide sui materiali, risoluzione dei problemi della stampante e informazioni generali sull'uso della stampante.

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La documentazione ufficiale per il software di slicing PrusaSlicer. Dalla configurazione di base alle impostazioni avanzate come le mesh di modifica.

PrusaSlicer

1. Introduzione

2A. Smontaggio estrusore MK3S+

Introduction

2B. MK3S/MK2.5S smontaggio estrusore

2C. MK3/MK2.5 smontaggio estrusore

3A. Aggiornamento estrusore MK3S+

3B. MK3S/MK2.5S aggiornamento estrusore

3C. MK3/MK2.5 aggiornamento estrusore a MK3S/MK2.5S

4. Assemblaggio corpo idler

5. Assemblaggio del corpo della puleggia

6. Assemblaggio Elettronica ed unità MMU2S

7. Assemblaggio supporto bobina e Buffer

8. Controllo finale & Calibrazione

9. Primo avvio

Registro modifiche del manuale MMU2S

<div><strong><img decoding="async" loading="lazy" style="float: right;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-768x768.jpg 768w" alt="" width="225" height="225"></strong></div>
<h3>Informazioni di base</h3>
<div>Il <strong>PETG</strong> è uno dei materiali più facili da stampare, è <strong>economico e adatto ai principianti</strong>. La relativa alta tenacità e la resistenza alla temperatura lo rendono <strong>adatto alla stampa di parti tecniche</strong> (ad esempio parti delle nostre stampanti).</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Temperatura ugello consigliata:</strong> 230 °C per il primo layer, 240 °C per gli altri layer</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Temperatura piano consigliata:</strong> 85 °C per il primo layer, 90 °C per gli altri layer</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Piano riscaldato:</strong> L'utilizzo del piano verniciato a polvere testurizzato o satinato è caldamente consigliato. La stampa sul piano con PEI liscio potrebbe danneggiare la superficie.</div>
<h3>Descrizione</h3>
<div>
<p>Il <a href="https://shop.prusa3d.com/it/prusament/801-prusament-petg-prusa-orange-1kg.html"><strong data-stringify-type="bold">PETG</strong></a> (Polietilene tereftalato modificato con glicole) è un materiale tecnico di uso comune, molto diffuso tra gli utenti di stampanti 3D per il suo <strong>basso prezzo e la buona stampabilità</strong>. E' tenace, con una buona resistenza alla temperatura; il PETG è più comunemente usato per la stampa di varie parti meccaniche, supporti, morsetti e parti impermeabili (grazie alla grande adesione dello strato).</p>
<p>Il PETG ha una superficie lucida, aderisce molto al piano di stampa, e <strong>non si restringe né si deforma</stringe> (ha una dilatazione termica molto ridotta), quindi è adatto alla stampa di modelli di grandi dimensioni. Inoltre, la sua alta tenacità e flessibilità spesso <strong>impediscono la rottura.</strong> Grazie alla buona resistenza alla temperatura, le parti in PETG sono adatte sia per l'uso interno che per la maggior parte degli esterni (con temperature inferiori a 80 °C). <strong>Le parti delle nostre stampanti sono realizzate in PETG!</strong></p>
<p>La lettera G in PETG indica che viene modificata con glicole durante il processo di produzione. Il glicole rende il PET meno fragile, più facile da stampare e più trasparente per le stampe traslucide. Naturalmente, è possibile stampare anche con filamenti in PET senza glicole. Tuttavia, la stampa con il solo PET è impegnativa e non offre alcun vantaggio.</p>
<div class="warning-callout">Anche se il PETG in sé può essere considerato <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/food-safe-fdm-printing_112313">adatto al contatto con gli alimenti</a>, è costituito da strati, come ogni stampa 3D, in cui i batteri possono svilupparsi nel tempo. È possibile prevenire questo fenomeno applicando un rivestimento <strong>adatto al contatto con alimenti(epossidico).</strong> Inoltre, se l'applicazione prevista è quella alimentare, si dovrebbe utilizzare un ugello in acciaio inossidabile.</div>
<p>Sebbene il <strong>PETG</strong> sia usato frequentemente nell'industria alimentare <strong> ed è considerato <strong>adatto al contatto con gli alimenti</strong>, non lo raccomandiamo (o qualsiasi altro filamento) per la stampa di piatti o altre cose che vengono a diretto contatto con gli alimenti. La ragione principale è dovuta a minuscole scanalature superficiali dello strato di stampa che possono favorire la formazione di numerose colonie batteriche. Ma se volete comunque un piatto stampato in 3D, vi suggeriamo <strong> di applicare uno strato speciale</strong> che sigilli la superficie (rivestimento atossico per alimenti) e di stampare con ugello in acciaio inox pulito.</p>
<p>Alcuni dei produttori <strong> arricchiscono il PETG con vari additivi</strong> e vendono questi materiali sotto diversi nomi. Ad esempio, Spoolworks EDGE di E3D è una miscela modificata di PET/Copolimero con additivi. L'obiettivo è quello di acquisire migliori qualità visive, adesione superficiale e di strato, ecc.</p>
<p>Per confrontare le proprietà dei materiali supportati, vedere la nostra <a href="https://help.prusa3d.com/it/materials">Tabella dei materiali.</a></p>
</div>
<table class="striped">
<tbody>
<tr>
<th>
<p>Pro</p>
</th>
<th>
<p>Contro</p>
</th>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Facile da stampare</p>
</td>
<td>
<p>✖ Possibilità di stringing</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Buona adesione tra i layer</p>
</td>
<td>
<p>✖ Bridging e sporgenze mediocri</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Resistente e durevole</p>
</td>
<td>
<p>✖ Non è ideale per la stampa di parti dettagliate</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Bassa deformazione</p>
</td>
<td>
<p>✖ Si lega fortemente alla superficie di stampa</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>✔ Resistenza alle alte temperature</td>
<td>
<p>✖ Solubile in sostanze chimiche pericolose</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>✔ Resistente all'acqua e all'umidità</td>
<td>
<p>✖ I supporti sono difficili da rimuovere</p>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h3>Utilizzo ottimale</h3>
<p>Il PETG è utilizzato universalmente, ma è particolarmente adatto per le parti meccaniche sia per uso interno che esterno. Utilizziamo il PETG per la stampa di parti per le nostre stampanti! Anche le bottiglie di plastica sono realizzate con questo tipo di materiale.</p>
<h3>Consigli per una stampa corretta</h3>
<p><strong>Impostazioni di temperatura e raffreddamento</strong></p>
<p>Diversamente dal PLA, il <strong>PETG richiede un piano riscaldato (85 °C).</strong> Il suo bridging e le sporgenze sono di solito peggiori, in più è incline all'incordatura (stringing). I fili possono essere attenuati con retrazioni più alte e temperatura dell'ugello più bassa, ma suggeriamo di utilizzare i profili PrusaSlicer che dovrebbero funzionare bene.</strong> È importante raffreddare la stampa in PETG</strong> - questo aiuta a mantenere il modello dettagliato e previene la formazione di fili e la trasudazione. Ma se si desidera che il modello sia il più resistente possibile, provare a spegnere la ventola di stampa. Una temperatura più alta del filamento migliora la fusione tra gli strati, il che porta ad una migliore resistenza meccanica. In caso contrario, si consiglia di stampare i primi strati con la ventola di stampa spenta per evitare la deformazione, poi con la ventola in funzione a metà della sua potenza.</p>
<div class="warning-callout"><strong>Non stampare sulla piastra in PEI liscio</strong> in quanto l'adesione potrebbe essere troppo tenace!</div>
<p><strong>Preparazione superficie di stampa</strong></p>
<p>Assicurati che la superficie sia pulita come descritto nel <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/first-layer-issues_1804">nostro articolo dedicato</a>. È consigliabile utilizzare una delle <strong>piastre di stampa rivestite a polvere. Non stampare sulla piastra con PEI liscio</strong> in quanto l'adesione sarebbe troppo tenace! Se decidi di utilizzare comunque una piastra con PEI liscio, applica uno strato di colla stick prima di stampare.</p>
<p><strong>Aggiunta di più perimetri per parti più robuste</strong></p>
<p>Se si desidera stampare parti veramente solide, <strong>provare ad aumentare il numero di perimetri</strong> invece di aggiungere altro materiale di riempimento.</p>
<h3>Post-produzione</h3>
<p>Il PETG può essere facilmente carteggiato sia a secco che a umido.</p>
<p><strong>Sciogliere il PETG</strong></p>
<p><strong>Lo scioglimento e la levigatura del PETG</strong> è possibile solo in laboratorio da personale qualificato utilizzando prodotti chimici <strong>pericolosi</strong> (diclorometano).</p>
<h3>Stampe di esempio</h3>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%; height: 954px;" border="0">
<tbody>
<tr style="height: 300px;">
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-1-1.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-1-1-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-1-1-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-1-1-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-1-1-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-jet-black-1kg.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-jet-black-1kg-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-jet-black-1kg-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-jet-black-1kg-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-jet-black-1kg-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
</tr>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>MMU (Unità Multi-Material)</em></td>
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Coperchio dell' elettronica e altre parti della stampante</em></td>
</tr>
<tr style="height: 300px;">
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-2.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-2-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-2-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-2-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-2-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-3.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-3-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-3-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-3-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-3-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
</tr>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Ukulele</em></td>
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Varie parti meccaniche</em></td>
</tr>
<tr style="height: 300px;">
<td style="width: 48.805%; height: 300px; text-align: center;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-1.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-1-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-1-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-1-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-1-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
<td style="width: 48.805%; height: 300px; text-align: center;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
</tr>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Componenti elettronici</em></td>
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Contenitori e organizer</em></td>
</tr>
</tbody>
</table>


PETG

<div><strong><img decoding="async" loading="lazy" style="float: right;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-asa-jet-black-850g.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-asa-jet-black-850g-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-asa-jet-black-850g-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-asa-jet-black-850g-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-asa-jet-black-850g-768x768.jpg 768w" alt="" width="225" height="225"></strong></div>
<h3>Informazioni base</h3>
<div><strong>ASA</strong> è un materiale tecnico <strong>adatto per l'uso all'aperto</strong>, grazie alla sua elevata resistenza ai raggi UV e alla temperatura. A differenza di altri materiali solubili in sostanze chimiche più pericolose, <strong>l'ASA può essere disciolto in acetone.</strong> Lo svantaggio principale di questo materiale è la notevole deformazione, il che richiede una stampa a temperatura ambiente più elevata.</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Temperatura ugello consigliata:</strong> 260 °C</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Temperatura piano consigliata:</strong> 105 °C per il primo layer, 110 °C per tutti gli altri layer.</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Piano riscaldato: Utilizza la piastra con PEI liscio o verniciato a polvere con l'aggiunta di colla stick.</strong></div>
<h3>Descrizione</h3>
<p><a href="https://www.prusa3d.com/category/prusament-asa/"><strong data-stringify-type="bold">ASA</strong></a> (Acrilico Stirene Acrilonitrile) è un materiale tecnico che viene considerato un <strong>successore dell'ABS</strong>. Rispetto all'ABS, <strong>l'ASA è più resistente agli UV, si deforma meno e non ha lo stesso odore.</strong> L'ASA è un materiale tenace e resiliente che, grazie alla sua resistenza ai raggi UV e alla temperatura (fino a 93 °C), è <strong>adatto per uso esterno</strong> e per la realizzazione di parti tecniche. Vedi per esempio sulla nostra <strong>stampante MK3S</strong> il <a href="https://www.prusa3d.com/cs/produkt/fan-shroud-bl-mk3s-mmu2s-mk2-5s/"><strong>convogliatore della ventola.</strong></a> Un altro grande vantaggio di ASA è la sua <strong>solubilità nei vapori di acetone</strong>, che può essere utilizzato per ottenere una finitura liscia e lucida. Questo dà al modello non solo un ottimo aspetto ma anche diverse proprietà meccaniche (vedi il nostro <a href="https://blog.prusaprinters.org/improve-your-3d-prints-with-chemical-smoothing_36268/">articolo sulla levigatura chimica</a>). </p>
<p>Lo svantaggio principale dell'ASA è <strong>la deformazione significativa</strong> causata dalle differenze di temperatura tra il modello e l'ambiente circostante. Un altro svantaggio è che l'ASA rilascia fumi potenzialmente pericolosi durante la stampa - questo significa che si dovrebbe tenere la stampante in un'area ben ventilata. Le stampe in ASA possono essere facilmente carteggiate sia a umido che a secco.</div>
</p>
<div class="warning-callout">La stampa ASA richiede condizioni specifiche per ottenere risultati ottimali. È importante eseguire le stampe in un ambiente ben ventilato perché il materiale rilascia fumi e sostanze che potrebbero rappresentare un potenziale rischio per la salute. Tuttavia, quando si ventila la stanza, non creare una corrente d'aria intorno alla stampa - questo avrà un impatto negativo sul risultato.</div>
<p>Ulteriori dettagli su come stampare con ASA sono disponibili nel <a href="https://blog.prusaprinters.org/asa-prusament-is-here-learn-everything-about-the-successor-to-abs/">nostro articolo d'approfondimento</a>.</p>
<p>E per confrontare le proprietà dei materiali supportati, vedere la nostra <a href="https://help.prusa3d.com/it/materials">tabella dei materiali</a></p>
<table class="striped">
<tbody>
<tr>
<th>
<p>Pro</p>
</th>
<th>
<p>Contro</p>
</th>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Alta resistenza agli UV</p>
</td>
<td>
<p>✖ Deformazione significativa</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Resistenza alle alte temperature</p>
</td>
<td>
<p>✖ È necessario un involucro per la stampa di parti grandi</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Stampe dettagliate senza stringing</p>
</td>
<td>
<p>✖ Fumi potenzialmente pericolosi (Stirene)</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Possibilie la levigatura e incollaggio con acetone</p>
</td>
<td>
<p>✖ Stampa ad alte temperature</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>✔ Facile in post-produzione (es. carteggio, taglio, ecc.)</td>
<td>
<p>✖ Parzialmente igroscopico (assorbe l'umidità)</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>✔ Elevata resistenza agli urti e all'usura</td>
<td>
&nbsp;
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h3>Utilizzo ottimale</h3>
<p>L'<strong>ASA</strong> è adatto all'uso esterno e per la realizzazione di parti tecniche.</p>
<h3>Suggerimenti per una stampa corretta</h3>
<p><strong>Cerca di mantenere un'alta temperatura ambiente</strong></p>
<p>Il piano deve essere riscaldato ad almeno <strong>100 °C</strong>, e la stampante dovrebbe stare dentro un involucro (enclosure) in modo da mantenere una temperatura ambientale maggiore. Se non hai un involucro, c'è una semplice alternativa: su <a href="https://www.prusa3d.com/prusaslicer/"><strong>PrusaSlicer</a></strong>, imposta il valore dello skirt il più alto possibile. Questo creerà una parete intorno all'oggetto e lo manterrà leggermente più caldo e mitigando la deformazione. Tenere presente che stampare molto ASA in un involucro non ventilato può causare nel tempo la deformazione del convogliatore fan shroud e/o delle parti in plastica dell'estrusore. Questo può avere un impatto sulle prestazioni o causare problemi.</p>
<div class="tip-callout">È possibile acquistare nel nostro e-shop la <a href="https://www.prusa3d.com/product/original-prusa-enclosure-3/">Original Prusa Enclosure</a>.</p>
<p>È anche possibile <a href="https://www.prusaprinters.org/cheap-simple-3d-printer-enclosure/">costruite l'involucro da solo</a>.</p>
</div>
<p><strong>Stampare con HIPS</strong></p>
<p><strong>L'ASA si attacca molto bene ai nostri piani di stampa</strong> (liscio e verniciato a polvere) ma altre superfici di stampa, come il vetro, potrebbero richiedere uno strato di acetone con ASA disciolto in esso (o <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/abs_2058">ABS</a>). Se stampi tramite <a href="https://www.prusa3d.com/product/original-prusa-i3-mmu2s-upgrade-kit-for-mk2-5-mk3s-org/"><strong data-stringify-type="bold">MMU2S</strong></a>, puoi utilizzare <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/hips_167118"><strong>HIPS</strong></a> per la stampa dei supporti - questo materiale ha delle impostazioni di stampa simili all'ASA e può essere facilmente sciolto in limonene.</p>
<div class="warning-callout">Non applicare acetone o ABS/ASA juice sul piano verniciato a polvere!</div>
<h3><strong>Levigatura chimica</strong></h3>
<p>L'ASA è un materiale abbastanza buono per la post-produzione. Non solo è possibile <strong>carteggiarlo ad umido o a secco</strong> ma è anche possibile <strong>incollarlo/saldarlo con acetone</strong> e <strong>levigarlo con i vapori di acetone.</strong> I modelli levigati hanno una superficie lucida come se fossero stati trattati con il lucido per auto o stampati a iniezione. Tuttavia, gli oggetti stampati solitamente tendono a perdere dettagli e angoli netti con la levigatura. Per saperne di più sulla lisciatura chimica, consultare l'<a href="https://blog.prusaprinters.org/improve-your-3d-prints-with-chemical-smoothing_36268/">articolo sulla levigatura chimica</a>.</p>
<h3>Stampe di esempio</h3>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%; height: 572px;" border="0">
<tbody>
<tr style="height: 300px;">
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/holder-v-orange-772x1024-1.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/holder-v-orange-772x1024-1-302x400.jpg 302w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/holder-v-orange-772x1024-1-452x600.jpg 452w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/holder-v-orange-772x1024-1-226x300.jpg 226w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/holder-v-orange-772x1024-1-768x1019.jpg 768w" alt="" width="772" height="1024"></td>
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/P1533187-1024x577-1.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/P1533187-1024x577-1-600x338.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/P1533187-1024x577-1-800x451.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/P1533187-1024x577-1-300x169.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/P1533187-1024x577-1-768x433.jpg 768w" alt="" width="1024" height="577"></td>
</tr>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Parti meccaniche</em></td>
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Stampe levigate con acetone</em></td>
</tr>
<tr style="height: 300px;">
<td style="width: 48.805%; height: 236px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/P1533094-1024x577-1.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/P1533094-1024x577-1-600x338.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/P1533094-1024x577-1-800x451.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/P1533094-1024x577-1-300x169.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/P1533094-1024x577-1-768x433.jpg 768w" alt="" width="1024" height="577"></td>
<td style="width: 48.805%; height: 236px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/P1533194-1024x577-1.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/P1533194-1024x577-1-600x338.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/P1533194-1024x577-1-800x451.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/P1533194-1024x577-1-300x169.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/P1533194-1024x577-1-768x433.jpg 768w" alt="" width="1024" height="577"></td>
</tr>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Convogliatore ventola (parti resistenti ad alte temperature)</em></td>
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>All'aperto (resistente ai raggi UV)</em></td>
</tr>
</tbody>
</table>


<p>Le parti in plastica utilizzate sulle nostre stampanti 3D sono stampate dalle stesse macchine, mantenendo l'idea originale del <a href="http://reprap.org/">progetto RepRap</a>. Se volete stampare pezzi di ricambio o aggiornamenti, avere la vostra stampante in un colore diverso o modificare le parti, queste sono tutte disponibili online.</p>
<h3>Il nome delle parti stampabili</h3>
<p>Per conoscere l'origine dei nostri pezzi stampabili, i nomi dei pezzi iniziano sempre con una <strong>lettera alfabetica</strong> seguita da un <strong>numero</strong>. L'identificazione si trova nei pezzi più grandi. Nei pezzi stampati più piccoli, dove non è possibile inserire l'identificazione, vengono utilizzati punti e quadrati. Inizia con un singolo punto, il numero di punti corrisponde al numero di serie della versione. I quadrati sono utilizzati per le plastiche personalizzate. Inizia con un quadrato, il numero di quadrati corrisponde al numero di serie della versione.</p>
<ul style="list-style-type: disc;">
<li><strong>A/B/C/D/punti/triangoli</strong>: Le parti stampate nella Prusa Farm inviate con le stampanti o acquistate sul <a href="https://www.prusa3d.com/">nostro e-shop</a>.</li>
<li><strong>R/S/T/quadrati:<span>&nbsp;</span></strong>Parti disponibili nel <a href="https://www.printables.com/@Prusa3D/collections/54487">profilo Prusa Research su Printables</a>, <a href="https://www.prusa3d.com/prusa-i3-printable-parts/">o sul sito Prusa3D</a> o nel nostro <a href="http://github.com/prusa3d/Original-Prusa-i3">Github</a>. Queste sono le parti che puoi stampare da solo.</li>
</ul>
<div class="tip-callout">
<p>I numeri potrebbero differire tra i pezzi stampati in fabbrica e quelli stampati a casa, anche se si tratta dello stesso pezzo.</p>
</div>
<h3>Scaricare le parti stampabili</h3>
<h4>Printables.com</h4>
<p>Abbiamo pubblicato i file STL per ogni parte stampabile delle nostre stampanti, così come le istruzioni di stampa, in un archivio di stampa su Printables. Qui è possibile sfogliare e visualizzare facilmente le parti in base alla loro area di installazione utilizzando la funzione delle cartelle di Printables.</p>
<p>Date un'occhiata alla <a href="https://www.printables.com/it/social/16-prusa-research/collections/54487">raccolta di Parti Stampabili su Printables</a> per trovare i componenti che servono.</p>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%;" border="0">
<tbody>
<tr>
<td style="width: 48.805%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/03/Prusaprinters_collections_scaled.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/03/Prusaprinters_collections_scaled-547x400.jpg 547w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/03/Prusaprinters_collections_scaled-800x586.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/03/Prusaprinters_collections_scaled-300x220.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/03/Prusaprinters_collections_scaled-768x562.jpg 768w" alt="" width="400" height="293" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 48.9057%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/03/Prusaprinters_printableparts_scaled.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/03/Prusaprinters_printableparts_scaled-547x400.jpg 547w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/03/Prusaprinters_printableparts_scaled-800x586.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/03/Prusaprinters_printableparts_scaled-300x220.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/03/Prusaprinters_printableparts_scaled-768x562.jpg 768w" alt="" width="400" height="293" loading="lazy" /></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h4>Prusa3d.com</h4>
<p>Potete trovare le parti stampabili più recenti per le nostre stampanti 3D o per gli aggiornamenti delle stampanti su <a href="https://www.prusa3d.it/parti-stampabili-prusa-i3/">Parti stampabili Prusa i3</a>. Le parti stampabili sono divise in due gruppi:&nbsp;</p>
<ul>
<li><strong>Kit completi</strong> - contengono un set completo di parti in plastica per l'intera stampante 3D. &nbsp;</li>
<li><strong>Upgrade</strong> - contengono solo le parti per l'aggiornamento alla nuova versione della stampante.&nbsp;</li>
</ul>
<p>Qui potete scaricare i file STL per tutte le parti in plastica e i <strong>G-code già processati per tutti gli aggiornamenti.</strong></p>
<h3>Impostazioni</h3>
<p>Se decidete di generare i vostri G-code, si raccomanda di utilizzare:</p>
<ul>
<li>Materiale: <strong>PETG</strong></li>
<li><strong>Preset QUALITY con altezza layer 0.2 mm</strong></li>
<li><strong>Riempimento: 20% GRIGLIA</strong></li>
</ul>
<p>La <strong style="color: #4b4c50;">parte 'Fan-shroud',</strong> che dirige l'aria dalla ventola di stampa al pezzo, <strong>deve essere stampato in ASA o ABS</strong>, ma comunque con le stesse impostazioni.</p>
<div class="tip-callout">Se avete stampato le parti in plastica <a href="https://blog.prusaprinters.org/postprocessing-of-3d-prints-step-by-step/">controllate questo articolo</a> per una guida alla post-produzione.</div>
<h3>File progetto (STEP/SCAD)</h3>
<p>Non forniamo i file di progetto reali per le nostre parti stampate. Vengono utilizzati troppi programmi diversi per questo. Tuttavia, se siete interessati a modificare le parti, abbiamo reso disponibili i file STEP (oltra ai file STL) sul nostro <a href="http://github.com/prusa3d/Original-Prusa-i3">GitHub</a>, per tutte le parti.</p>
<div class="tip-callout">I file di progetto (STEP/SCAD) sono disponibili solo nel ramo/albero GitHub dove sono stati inizialmente rilasciati.</div>
<p>Alcune parti sono state progettate usando OpenSCAD, dove i file SCAD sono i file di progetto che si possono modificare. Per questo motivo, <strong>per tutte le parti progettate con OpenSCAD, ci sono solo file SCAD e nessun file STEP disponibile.</strong> Questo include anche le parti metalliche.</p>
<ul>
<li>serie MK: <a href="https://github.com/prusa3d/Original-Prusa-i3">https://github.com/prusa3d/Original-Prusa-i3</a></li>
<li>MINI: <a href="https://github.com/prusa3d/Original-Prusa-MINI/releases">https://github.com/prusa3d/Original-Prusa-MINI/releases</a></li>
<li>SL1: <a href="https://github.com/prusa3d/Original-Prusa-SL1">https://github.com/prusa3d/Original-Prusa-SL1</a></li>
</ul>
<p>Per la serie MK è sufficiente selezionare la diramazione per la macchina che si sta cercando e navigare fino al file.</p>
<p><img decoding="async" style="max-height: 350px; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/github-branch-300x187.png 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/github-branch-600x375.png 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/github-branch-768x480.png 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/github-branch-800x500.png 800w" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/github-branch.png" data-hd-height="350px" data-hd-align="center" /></p>
<div class="tip-callout">
</div>


Parti stampabili per Original Prusa

<div><strong><img decoding="async" loading="lazy" style="float: right;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-prusa-orange-1kg.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-prusa-orange-1kg-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-prusa-orange-1kg-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-prusa-orange-1kg-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-prusa-orange-1kg-768x768.jpg 768w" alt="" width="225" height="225"></strong></div>
<h3><strong>Informazioni di base</strong></h3>
<div>Il <strong>PLA</strong> è uno dei <strong>materiali più facili da stampare</strong>. È economico e adatto ai principianti (e non solo). Solitamente è usato per la stampa di modelli dettagliati, figure, e prototipi veloci che non richiedono una grande resistenza meccanica, chimica o termica.</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Temperatura ugello consigliata:</strong> 215 °C per il primo layer, 210 °C per gli altri layer</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Temperatura piano consigliata:</strong> 60 °C</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Piano riscaldato:</strong> Il piano con PEI liscio offrirà la migliore adesione.</div>
<h3>Descrizione</h3>
<p><a href="https://www.prusa3d.com/category/prusament-pla/"><strong data-stringify-type="bold">PLA</strong></a> (Acido polilattico) è un poliestere vegetale.<strong>Il PLA non richiede un piano riscaldato</strong>, può essere stampato velocemente e con basse temperature (il punto di fusione è intorno ai 175 °C). Con il PLA è possibile stampare sia modelli piccoli e dettagliati che oggetti di grandi dimensioni riempiendo quasi tutto il volume di stampa. Diversamente da altri materiali, <strong>il PLA non è incline ad una deformazione rilevante</strong>. È ottimo per la prototipazione rapida e la creazione di modelli simpatici e a basso costo: concept, prototipi, giocattoli semplici, gioielli, statue, ecc. Non è adatto ad un uso tecnico ed esterno. Non resiste alle alte temperature (diventa morbido e si deforma con temperature superiori ai 60 °C), si degrada sotto i raggi UV e la sua resistenza meccanica è anche inferiore - in caso di impatto si rompe sugli strati o si frantuma in frammenti. L'adesione degli strati è più debole rispetto ad altri materiali. Carteggiare il PLA è possibile con carta vetrata, ma è necessario raffreddarlo con acqua (carteggiatura bagnata).</p>
<p>Diverse fonti dichiarano che il <strong>PLA è biodegradabile</strong>. Il materiale è realizzato dal mais, canna da zucchero o barbabietola da zucchero e può essere decomposto, ma solo in impianti di compostaggio specializzati dove le temperature superano gli 80 °C. Sicuramente <strong>non è una buona idea</strong> gettare i rifiuti in <strong>PLA</strong> nel compost da giardino - il materiale non si disintegra, inoltre si contamina il terreno con microparticelle di plastica.</p>
<p>Sebbene il materiale <strong>PLA</strong> sia esso stesso <strong>sicuro per il contatto con alimenti</strong>, noi sconsigliamo di usarlo (sia questo che altri materiali) per stampare stoviglie o altri oggetti che andranno a contatto diretto con alimenti. Il motivo principale è costituito dalle scanalature degli strati di stampa che possono ospitare lo sviluppo batterico. Ma se si desidera comunque un piatto o dei contenitori stampati in 3D, si consiglia di applicare uno <strong>strato speciale che sigilli la superficie</strong> (rivestimento atossico per alimenti) e di stampare con ugello in acciaio inossidabile.</p>
<p>Per confrontare le proprietà dei materiali supportati, vedere la nostra <a href="https://help.prusa3d.com/it/materials"><strong>tabella dei materiali</strong>.</a></p>
<table class="striped">
<tbody>
<tr>
<th>
<p>Pro</p>
</th>
<th>
<p>Contro</p>
</th>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Prezzo basso</p>
</td>
<td>
<p>✖ Fragile e rigido</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Facile da stampare, adatto ai principianti</p>
</td>
<td>
<p>✖ Bassa resistenza ai raggi UV e alla temperatura</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Buoni dettagli e bassa deformazione</p>
</td>
<td>
<p>✖ Post-lavorazione difficile</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Adatto per modelli di grandi dimensioni</p>
</td>
<td>
&nbsp;
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h3>Utilizzo ottimale</h3>
<p>L'uso migliore del PLA è per la stampa di modelli concettuali, prototipi o giocattoli a bassa usura.</p>
<h3>Consigli per una stampa corretta</h3>
<p><strong>Considerare l'utilizzo del piano con PEI liscio</strong></p>
<p>Se stampi il PLA sulle nostre stampanti Original Prusa i3, <strong>puoi utilizzare sia il piano con PEI liscio che quelli verniciati a polvere Testurizzato o Satinato.</strong> Tuttavia, il piano liscio lavora meglio con la stampa di parti che hanno una piccola area a contatto con la superficie di stampa. Con il piano verniciato a polvere, bisogna abbassare il live-Z: il filamento deve riempire la texture. Tuttavia, bisogna stare attenti a non abbassare troppo l'ugello o danneggerai il piano! <strong>Informazione per utenti con stampanti diverse:</strong>è possibile stampare il PLA non solo su superficie PEI, ma anche su vetro, nastro Kapton, o usando la colla stick.</p>
<p><strong>Prova a regolare le retrazioni per ottenere un risultato migliore</strong></p>
<p>Il PLA a volte tende a filare o colare - si può ridurre questo effetto regolando le impostazioni di retrazione.</p>
<p><strong>Levigatura chimica</strong></p>
<div class="c-message_kit__gutter">
<div class="c-message_kit__gutter__right" data-qa="message_content">
<div class="c-message_kit__blocks c-message_kit__blocks--rich_text">
<div class="c-message__message_blocks c-message__message_blocks--rich_text">
<div class="p-block_kit_renderer" data-qa="block-kit-renderer">
<div class="p-block_kit_renderer__block_wrapper p-block_kit_renderer__block_wrapper--first">
<div class="p-rich_text_block" dir="auto">
<div class="p-rich_text_section">La <a href="https://blog.prusaprinters.org/improve-your-3d-prints-with-chemical-smoothing_36268/">Levigatura chimica</a> del PLA è possibile solo in <strong>condizioni di laboratorio</strong> - il PLA può essere disciolto in <strong>cloroformio, benzene caldo e tetraidrofurano.</strong> Si tratta di pericolosi solventi organici che devono essere maneggiati solo da personale di laboratorio specializzato. Alcuni dei filamenti PLA possono anche essere parzialmente disciolti e <strong>incollati con acetone</strong> (oppure si può semplicemente incollare con la supercolla).</div>
</div>
</div>
</div>
</div>
</div>
</div>
</div>
<h3>Stampe di esempio</h3>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%; height: 954px;" border="0">
<tbody>
<tr style="height: 300px;">
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-premium-pla-mystic-green-1kg.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-premium-pla-mystic-green-1kg-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-premium-pla-mystic-green-1kg-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-premium-pla-mystic-green-1kg-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-premium-pla-mystic-green-1kg-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-lime-green-blend-970g.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-lime-green-blend-970g-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-lime-green-blend-970g-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-lime-green-blend-970g-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-lime-green-blend-970g-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
</tr>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Maschere</em></td>
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Modelli statici</em></td>
</tr>
<tr style="height: 300px;">
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-pearl-mouse-1kg.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-pearl-mouse-1kg-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-pearl-mouse-1kg-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-pearl-mouse-1kg-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-pearl-mouse-1kg-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-prusa-galaxy-black-1kg.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-prusa-galaxy-black-1kg-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-prusa-galaxy-black-1kg-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-prusa-galaxy-black-1kg-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-pla-prusa-galaxy-black-1kg-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
</tr>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Vasi, bicchieri, e altri modelli da tavolo</em></td>
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Manopola del volume audio e altre parti elettroniche</em></td>
</tr>
</tbody>
</table>


<p>Poiché esistono modi per trasferire i file in remoto e avviare le stampe, la scheda SD o un'unità flash USB è il modo più comune e affidabile per trasferire i file sulla stampante. Sebbene sia comune e comoda, la memoria flash non è la più affidabile in sé e può danneggiarsi o riempirsi senza segni evidenti. Pertanto, abbiamo messo insieme una piccola guida su come mantenere, formattare e acquistare memoria per la tua stampante Original Prusa.</p>
<h3>Accertati che la tua SD non sia bloccata!</h3>
<p>La scheda SD ha una linguetta sul lato. Prima di usare la tua scheda SD accertati che la linguetta non sia sulla posizione Locked (bloccata). Nel caso la scheda SD sia bloccata, non potrai salvare i file sulla scheda, e la stampante non potrà accedervi.</p>
<p><img decoding="async" style="max-height: 350px; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-01.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-01-300x293.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-01-410x400.jpg 410w" data-hd-height="350px" data-hd-align="center"></p>
<h3>Memoria oltre i 32GB</h3>
<p>Non c'è un limite di dimensione superiore per i supporti di memorizzazione compatibili, ma <strong>il formattatore integrato di Windows non supporta la formattazione di supporti di memorizzazione uguali o superiori a 32 GB in FAT32.</strong> Fornisce solo l'opzione per exFAT, che non è attualmente supportata dalle nostre stampanti. Ci sono limitazioni simili sotto varie versioni di OSx di Apple, dove si deve usare un'applicazione di terze parti per formattarlo correttamente.</p>
<p>Per formattare un supporto di questo tipo è necessaria un'applicazione di terze parti, come Rufus, FAT32 format o EaseUS Partition Master. <strong>Fare attenzione quando si utilizzano tali programmi</strong> in modo da <strong>non formattare il supporto di memorizzazione sbagliato</strong>, come il disco rigido. Tuttavia, 8-16 GB sono più che sufficienti per la maggior parte dei casi, in quanto i file G-code raramente sono più grandi di 100 MB. </p>
<h3>Come formatto la scheda SD/Drive USB?</h3>
<p>Se la tua scheda SD o la memoria USB è piena o non riesci a leggerne il contenuto, ma il supporto viene riconosciuto da Windows, la maggior parte delle volte basta formattarlo.</p>
<div class="note-callout">Se il drive USB o la scheda SD non vengono nemmeno mostrati nell'esplora risorse del tuo computer, probabilmente il supporto è corrotto oltre il limite di riparazione , o quanto meno oltre i limiti trattati in questo articolo. Se hai un errore come quello in foto e non viene mostrato da nessuna parte, cerca su google, ma puoi già considerare questa memoria/scheda SD persa e prenderne una nuova.</div>
<p><img decoding="async" loading="lazy" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-02V3.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-02V3-600x238.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-02V3-800x317.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-02V3-300x119.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-02V3-768x304.jpg 768w" alt="" width="631" height="250"></p>
<h3>Come formattare su Windows</h3>
<p>Su Windows è molto facile. Individua la tua scheda SD o memoria USB su Questo Pc, fai clic col tasto destro e scegli formatta.</p>
<p><img decoding="async" style="max-height: 350px; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-03.png" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-03-300x288.png 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-03-417x400.png 417w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-03-768x737.png 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-03-625x600.png 625w" data-hd-height="350px" data-hd-align="center"></p>
<p>Si aprirà una nuova finestra. La maggior parte delle volte si può lasciare tutto come predefinito, ma la cosa più importante è che il <strong>File System sia impostato come FAT32</strong>. Questo e l'Etichetta di volume (il nome del dispositivo) sono le uniche cose che dovresti toccare. Clicca Avvia e il tuo dispositivo verrà formattato in pochi secondi.</p>
<div class="warning-callout">La formattazione di qualunque dispositivo eliminerà tutto il contenuto! Fai un backup delle tue cose!</div>
<p><img decoding="async" style="max-height: 300px; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" title="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-04-166x300.png 166w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-04-222x400.png 222w" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/SD-cards-and-USB-flash-drives-04.png" data-hd-height="300px" data-hd-align="center"></p>
<div class="note-callout">Se la chiavetta USB non funziona anche dopo questa procedura, o è rotta o il suo "schema di partizionamento" è impostato come GPT, che non è corretto. <strong>Deve essere impostato come MBR (Master Boot Record).</strong> Per sapere come cambiarlo, vedi la <a href="https://docs.microsoft.com/en-us/windows-server/storage/disk-management/change-a-gpt-disk-into-an-mbr-disk">documentazione ufficiale di Microsoft</a>.</div>
<h3>Come formattare su Mac</h3>
<p>Su Mac, c'è qualche passo in più da fare, ma è comunque molto accessibile. Nuovamente, bisogna scegliere <strong>FAT32 come file system</strong> ma si ha anche la possibilità di cambiare lo "schema di partizionamento", che <strong>deve essere sempre MBR (Master Boot Record).</strong></p>
<div class="warning-callout">Questo processo elimina tutto il contenuto dalla memoria.</div>
<ol>
<li>Inserisci la scheda SD o la memoria USB nel tuo Mac.</li>
<li>Vai su&nbsp;<em>Applicazioni&gt;Utility</em>&nbsp;e lancia&nbsp;<em>Utility Disco.</em></li>
<li>Clicca sull'icona in alto a sinistra (<span style="color: #2dc26b;">freccia verde</span>) e selezionare "Mostra tutti i dispositivi" dal menu a tendina.</li>
</ol>
<p><img decoding="async" loading="lazy" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/b49c3bac01f2fd71_painted.png" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/b49c3bac01f2fd71_painted-600x271.png 600w, https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/b49c3bac01f2fd71_painted-800x361.png 800w, https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/b49c3bac01f2fd71_painted-300x135.png 300w, https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/b49c3bac01f2fd71_painted-768x347.png 768w, https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/b49c3bac01f2fd71_painted-1536x693.png 1536w, https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/b49c3bac01f2fd71_painted.png 1600w" alt="" width="500" height="226"></p>
<p style="text-align: center;"><em>macOS Big Sur 11.6</em></p>
<ol start="4">
<li>Clicca con il tasto destro del mouse sul drive USB/scheda SD nella barra laterale sotto "Esterno". <em>Seleziona la voce superiore per il tuo disco, non una partizione situata sotto.</em></li>
<li>Seleziona "Cancella" nella barra degli strumenti di Utility Disco (<span style="color: #b96ad9;">freccia viola</span>).</li>
</ol>
<p><img decoding="async" loading="lazy" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/b04f0e7375dfbc17_painted.png" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/b04f0e7375dfbc17_painted-600x271.png 600w, https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/b04f0e7375dfbc17_painted-800x361.png 800w, https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/b04f0e7375dfbc17_painted-300x135.png 300w, https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/b04f0e7375dfbc17_painted-768x347.png 768w, https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/b04f0e7375dfbc17_painted-1536x693.png 1536w, https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/b04f0e7375dfbc17_painted.png 1600w" alt="" width="500" height="226"></p>
<p style="text-align: center;"><em>macOS Big Sur 11.6</em></p>
<ol start="6">
<li>Inserisci un nome per il disco formattato.</li>
<li>Fai clic sul menu Formatta e scegli MS-DOS (FAT).</li>
<li>Assicurati che lo schema sia impostato su "Master Boot Record".</li>
</ol>
<p><img decoding="async" loading="lazy" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/snmek-obrazovky-2021-10-07-v8-32-01.png" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/snmek-obrazovky-2021-10-07-v8-32-01-600x301.png 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/snmek-obrazovky-2021-10-07-v8-32-01-800x401.png 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/snmek-obrazovky-2021-10-07-v8-32-01-300x150.png 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/snmek-obrazovky-2021-10-07-v8-32-01-768x385.png 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/snmek-obrazovky-2021-10-07-v8-32-01-1536x771.png 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/snmek-obrazovky-2021-10-07-v8-32-01-2048x1027.png 2048w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/10/snmek-obrazovky-2021-10-07-v8-32-01.png 1600w" alt="" width="500" height="251"></p>
<p style="text-align: center;"><em>macOS Big Sur 11.6</em></p>
<ol start="9">
<li>Fare clic su Cancella.</li>
<li>Il tuo drive USB verrà ora cancellato e riformattato correttamente.</li>
</ol>
<div class="tip-callout">Se la tua scheda SD non viene rilevata dalla stampante, assicurati di controllare <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/sd-card-not-working_2095">SD card non funzionante</a> per ulteriori informazioni.</div>

Schede SD e unità USB

<div><strong><img decoding="async" loading="lazy" style="float: right;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/484b5fafdee3b4da.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/484b5fafdee3b4da-600x338.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/484b5fafdee3b4da-800x450.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/484b5fafdee3b4da-300x169.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/484b5fafdee3b4da-768x432.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/484b5fafdee3b4da-1536x864.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/484b5fafdee3b4da-2048x1152.jpg 2048w" alt="" width="399" height="225"></strong></div>
<h3>Informazioni di base</h3>
<div>L'<strong>ABS</strong> è un materiale tecnico <strong>adatto alla stampa di parti sottoposte a stress meccanico</strong>, grazie alla sua elevata tenacità e resistenza alla temperatura. La sua superficie può essere levigata con <strong>acetone</strong>. Lo svantaggio principale è la notevole deformazione e l'emissione di fumi tossici durante la stampa.</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Temperatura ugello consigliata:</strong>255 °C&nbsp;</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Temperatura piano consigliata:</strong> 100 °C, è possibile impostare una temperatura del piano tra gli 80 e 110°C a seconda della dimensione dell'oggetto (oggetti più grandi comportano una temperatura più alta).</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Piano riscaldato: Utilizzare il piano con PEI liscio o verniciato a polvere con l'aggiunta di colla stick.</strong></div>
<h3>Descrizione</h3>
<p><a href="https://www.prusa3d.com/category/asa-abs/"><strong>ABS</strong></a> (Acrilonitrili Butadiene Stirene) è fondamentalmente un <strong>predecessore</strong> dell'<a href="http://help.prusa3d.com/it/article/asa_1809"><strong>ASA</strong></a>. L'ABS è generalmente usato per realizzare parti meccaniche robuste e poco costose (mattoncini LEGO, componenti per auto, parti di cellulare, ecc.). Il materiale è <strong>tenace e resistente alle temperature</strong> - questo lo rende adatto per le parti di ingegneria, ecc. Rispetto al materiale ASA, c'è una resistenza ai raggi UV leggermente inferiore, una maggiore deformazione e un odore più significativo durante la stampa. Si noti che le parti in ABS utilizzate all'esterno diventano giallastre e più fragili nel tempo.</p>
<div class="warning-callout">La stampa in ABS richiede condizioni specifiche per ottenere risultati soddisfacenti. È importante eseguire le stampe in un locale ben ventilato perché il materiale rilascia fumi e sostanze che potrebbero rappresentare un potenziale rischio per la salute. Tuttavia, quando si ventila la stanza, non creare una corrente d'aria intorno alla stampa - questo avrebbe un impatto negativo sul risultato.</div>
<p>Per confrontare le proprietà dei materiali supportati, vedere la nostra <a href="https://help.prusa3d.com/it/materials">tabella dei materiali.</a></p>
<table class="striped">
<tbody>
<tr>
<th>
<p>Pro</p>
</th>
<th>
<p>Contro</p>
</th>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Alta tenacità &amp; resistenza meccanica</p>
</td>
<td>
<p>✖ Deformazione significativa</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Resistenza alle alte temperature</p>
</td>
<td>
<p>✖ Necessita di un involucro per la stampante (enclosure)</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Post-produzione facile</p>
</td>
<td>
<p>✖ Fumi potenzialmente pericolosi (stirene)</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Possibilità di levigatura e incollaggio con acetone</p>
</td>
<td>
&nbsp;
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h3>Utilizzo ottimale</h3>
<p>L'uso migliore dell'ABS è per la stampa di parti tecniche a basso costo che richiedono una buona resistenza termica e meccanica o parti che devono essere levigate con acetone.</p>
<h3><strong>Suggerimenti per una stampa corretta</strong></h3>
<p><strong>Provare a mantenere una temperatura ambiente elevata</strong></p>
<p>Il piano dovrebbe essere riscaldato almeno fino a 100 °C, <strong>la stampante dovrebbe stare dentro una enclosure</strong> con una temperatura ambientale maggiore.</p>
<div class="tip-callout">Puoi acquistare la <a href="https://www.prusa3d.com/product/original-prusa-enclosure-3/">Original Prusa Enclosure</a> sul nostro e-shop.</p>
<p>Puoi anche <a href="https://www.prusaprinters.org/cheap-simple-3d-printer-enclosure/">realizzare la tua propria enclosure</a>.</p></div>
<p>Se non hai un involucro, c'è una semplice alternativa: su <strong>PrusaSlicer</strong>, imposta il valore dello skirt il più alto possibile. Questo manterrà il modello leggermente più caldo e mitigherà la deformazione. Stampare all'interno di un involucro può portare alla deformazione del <a href="https://www.prusa3d.com/cs/produkt/fan-shroud-bl-mk3s-mmu2s-mk2-5s/">convogliatore fan shroud</a> e altre parti plastiche. Ciò può influire sulla funzionalità della stampante. Nel caso in cui le parti in plastica tendano a deformarsi, si consiglia di stamparle con un materiale più resistente alla temperatura, ad esempio <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/polycarbonate-pc_165812"><strong>Prusament PC Blend</strong></a>.</p>
<p><strong>Restringimento</strong></p>
<p>Bisogna tenere a mente che <strong>le parti stampate in ABS tendono a restringersi leggermente</strong> dopo che si raffreddano. Consigliamo di stampare un oggetto di prova e confrontarlo con il modello di riferimento. Il fattore di restringimento di questo materiale è attorno al 1-2%.</p>
<p><strong>Rimozione stampe</strong></p>
<p>Quando si rimuovono stampe con una grande superficie, è molto importante lasciare raffreddare correttamente la parte e il piano.<strong> Potrebbe essere necessario agevolare il procedimento con una spatola.</strong> Stai attento quando fletti il foglio e rimuovi la stampa perché il foglio PEI liscio può strapparsi.</p>
<p><strong>Stampare con HIPS</strong></p>
<p>Se stampi con <a href="https://www.prusa3d.com/product/original-prusa-i3-mmu2s-upgrade-kit-for-mk2-5-mk3s-org/"><strong data-stringify-type="bold">MMU2S</strong></a>, è possibile utilizzare <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/hips_167118">HIPS</a> per la stampa dei supporti - questo materiale ha delle impostazioni di stampa simili a quelle dell'ABS e può essere facilmente sciolto in limonene.</p>
<p><strong>Levigatura chimica</strong></p>
<p>L'ABS può essere carteggiato sia bagnato che asciutto e può essere levigato con i vapori di acetone, proprio come l'ASA (maggiori dettagli nel nostro <a href="https://blog.prusaprinters.org/improve-your-3d-prints-with-chemical-smoothing_36268/">articolo sulla levigatura chimica</a>)</p>
<h3>Stampe di esempio</h3>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%; height: 319px;" border="0">
<tbody>
<tr style="height: 300px;">
<td style="width: 48.805%; height: 301px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/484b5fafdee3b4da.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/484b5fafdee3b4da-600x338.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/484b5fafdee3b4da-800x450.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/484b5fafdee3b4da-300x169.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/484b5fafdee3b4da-768x432.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/484b5fafdee3b4da-1536x864.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/484b5fafdee3b4da-2048x1152.jpg 2048w" alt="" width="2520" height="1417"></td>
<td style="width: 48.805%; height: 301px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/bf037464331666f0.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/bf037464331666f0-533x400.jpg 533w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/bf037464331666f0-800x600.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/bf037464331666f0-300x225.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/bf037464331666f0-768x576.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/bf037464331666f0-1536x1152.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/bf037464331666f0-2048x1536.jpg 2048w" alt="" width="2520" height="1890"></td>
</tr>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Mattoncini Lego</em></td>
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Stampe levigate con acetone</em></td>
</tr>
</tbody>
</table>


<p>Nel caso in cui ci sia un intasamento nell' hotend, il filamento potrebbe macinarsi contro gli ingranaggi Bondtech ed essere danneggiato a sufficienza da non poter essere scaricato. Potrebbe rompersi proprio sopra il tubo di PTFE quando si cerca di<br />
tirarlo fuori a mano. In questo caso, il filamento dovrà essere rimosso manualmente.</p>
<h3>Coperchio idler aperto</h3>
<p>Aprire il coperchio dell'idler rimuovendo la o le viti di tensione con molla, sul lato sinistro dell'estrusore.</p>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%; height: 348px;" border="0">
<tbody>
<tr style="height: 331px;">
<td style="width: 50%; height: 331px;"><img decoding="async" style="max-height: 350px; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/4aheOXhkPQx2kAAu.jpg"
sizes="100vw" srcset=
"http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/4aheOXhkPQx2kAAu-300x225.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/4aheOXhkPQx2kAAu-533x400.jpg 533w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/4aheOXhkPQx2kAAu-768x576.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/4aheOXhkPQx2kAAu-800x600.jpg 800w"
width="400" height="300"  loading="lazy"data-hd-height="350px" data-hd-align="center" /></td>
<td style="width: 50%; height: 331px;"><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/MK3.jpg" sizes="100vw" srcset=
"http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/MK3-300x225.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/MK3-534x400.jpg 534w" alt="" width="400" height="300" loading="lazy" /></td>
</tr>
<tr style="height: 17px;">
<td style="width: 50%; height: 17px; text-align: center;"><strong>Estrusore MK3S/MK3S+/MK3.5 (vite singola idler)</strong></td>
<td style="width: 50%; height: 17px; text-align: center;"><strong>Estrusore MK3 (due viti idler)</strong></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<div>&nbsp;</div>
<h4>coperchio idler MMU2S/MMU3</h4>
<div>Sulla MMU, a causa del "comignolo" (IR-sensor-holder-mmu2s), è necessario rimuovere l'intero coperchio dell'idler svitando la cerniera a vite (freccia rossa) sul retro.</div>
<div> </div>
<div><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/idlermmu2s.jpg" sizes="100vw" srcset=
"http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/idlermmu2s-300x225.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/idlermmu2s-533x400.jpg 533w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/idlermmu2s-768x576.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/idlermmu2s-800x600.jpg 800w"
alt="" width="400" height="300" loading="lazy" / width="401" height="301" loading="lazy" /></div>
<h3>Dove si è rotto?</h3>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%; height: 311px;" border="0">
<tbody>
<tr style="height: 294px;">
<td style="width: 50%; height: 294px;"><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0300.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0300-300x225.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0300-533x400.jpg 533w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0300-768x576.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0300-800x600.jpg 800w" alt="" width="400" height="300" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 50%; height: 294px;"><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0271.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0271-300x225.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0271-533x400.jpg 533w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0271-768x576.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0271-800x600.jpg 800w" alt="" width="399" height="299" loading="lazy" /></td>
</tr>
<tr style="height: 17px;">
<td style="width: 50%; height: 17px; text-align: center;"><strong>Usare il Metodo 1</strong></td>
<td style="width: 50%; text-align: center; height: 17px;"><strong>Usare il Metodo 2</strong></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<p>Se il filamento si è spezzato proprio sul bordo del PTFE, si dovrebbe iniziare con il metodo numero 1, in cui si cerca di spingere il filamento attraverso l'hotend. Se ci sono 0,5-1cm che sporgono dal<br />
filamento, raggiungendo il filamento-puleggia Bondtech inizia con il metodo numero 2, tirandolo fuori con le pinze.</p>
<h3>Configurazione</h3>
<ol>
<li>Andare su <em>Menù LCD -&gt; Impostazioni -&gt; Temperature -&gt; Ugello</em> e impostare la temperatura a 280º C. Attendere 3-5 minuti con l'hotend a questa temperatura.</li>
<li>Nel menù LCD andare su <em>Impostazioni,</em> selezionare <em>Disabilita motori</em>.</li>
<li>Andare su <em>Menù LCD -&gt; Impostazioni -&gt; Autocar. Fil.,</em> così che l'<em>autocaricamento</em> non interferisca.</li>
</ol>
<div class="warning-callout">D'ora in poi, la hotend sarà bollente! Evitare di toccare la parte inferiore dell'estrusore (blocco di riscaldamento + ugello)!</div>
<h3>Metodo 1: Spingere il filamento attraverso l'hotend</h3>
<p>Utilizzando un altro pezzo di filamento, una chiave a brugola sottile (1-1,5 mm) o un filo dello stesso diametro, lungo almeno 4,5 cm per le MK3(s) e 6 cm per le MMU2, spesso si è in grado di farlo semplicemente passare.</p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0270scales.jpg" sizes="100vw" srcset=
"http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0270scales-300x225.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0270scales-533x400.jpg 533w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0270scales-768x576.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0270scales-800x600.jpg 800w"
alt="" width="574" height="431" loading="lazy" /></p>
</p>
<ol>
<li>Inserite dall'alto dell'estrusore l'utensile di vostra scelta, oltrepassando l'ingranaggio Bondtech e sopra il filamento incastrato.</li>
</ol>
<div class="note-callout">Se si riesce a spingere il filamento incastrato nel tubo di PTFE con una chiave a brugola, passare all'uso del filamento dopo circa 1-2 cm. Alcune chiavi a brugola possono essere lunghe solo quanto basta per iniziare.</div>
<ol start="2">
<li>Nel caso in cui il filamento inizi a essere estruso dal fondo, continuare a spingere il filamento per liberare l'ugello e fino a vedere il cambio di colore.</li>
</ol>
<h3>Metodo 2: Estrarre il filamento con le pinze</h3>
<p>Mentre l'hotend viene riscaldato a 280° C, afferrare saldamente il filamento con la pinza a becchi lunghi fornita con la stampante.Trascinare lentamente il filamento verso l'alto, poco a poco, attraverso la parte superiore del corpo dell'estrusore, fino a quando non viene completamente rimosso dal tubo di PTFE.</p>
<p>Il filamento potrebbe incastrarsi nelle parti lungo il percorso fino al punto di ingresso. È anche possibile tirarlo fuori dal coperchio dell'idler.</p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0275.jpg" sizes="100vw" srcset=
"http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0275-300x225.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0275-533x400.jpg 533w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0275-768x576.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/DSC_0275-800x600.jpg 800w"
alt="" width="627" height="470" loading="lazy" /></p>
</p>
<div class="tip-callout">Dopo aver rimosso il filamento, eseguire un <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/cold-pull-mk3s-mk2-5s_2075">Tiro a freddo (MK3S/MK2.5S)</a> per essere certi di aver pulito completamente l'intasamento.</div>
<h3>No, è ancora bloccato</h3>
<p>Se nessuno di questi metodi funziona, significa che la punta non sta toccando la parte dell'hotend che viene riscaldata e che è bloccata nel tubo di PTFE. In questo caso è necessario estrarre il tubo di PTFE. Per risolvere il problema, seguire la guida collegata qui di seguito.</p>
<div class="note-callout">Probabilmente sarà necessario riscaldare l'hotend per estrarre il tubo in PTFE con il filamento bloccato.</div>
<ul>
<li><a href="http://help.prusa3d.com/it/guide/how-to-replace-a-ptfe-tube-mk3-mk2-5_17360">Come sostituire il tubo di PTFE (MK3/MK2.5)</a></li>
<li><a href="http://help.prusa3d.com/it/guide/how-to-replace-a-hotend-ptfe-tube-mk3s-mk3s-mk2-5s-mmu2s_21664">Come sostituire un tubo di PTFE dell'hotend (MK3S+/MK3S/MK2.5S/MMU2S)</a></li>
</ul>


Rimuovere manualmente il filamento dall'estrusore

<div class="warning-callout">Questa guida è per gli Hotend E3D V6 su serie MK. <strong>NON È PER PRUSA MINI!</strong></div>
<p>Puoi trovare il <a href="https://wiki.e3d-online.com/E3D-v6_Assembly">Manuale di montaggio dell' hotend V6 di E3Ds</a>, che può essere seguito a ritroso per lo smontaggio. <strong>Questo è l'hotend di base montato su Original Prusa MK3S/MK2.5S/MK2S.</strong> Tuttavia, poiché il manuale lavora con parti nuove di zecca, non considera i cambiamenti che avvengono quando vengono riscaldate ripetutamente a centinaia di gradi, ripetutamente. Il metallo si contrae e si espande e la pasta termica si incrosta col tempo. Pertanto ci sono alcune modifiche alla procedura quando si smonta dopo un lungo periodo di utilizzo.&nbsp;</p>
<div class="note-callout">Per estrarre l'hotend seguire questa semplice guida per <a href="http://help.prusa3d.com/it/guide/how-to-replace-a-hotend-ptfe-tube-mk3s-mk3s-mk2-5s-mmu2s_21664">MK3S/MK2,5S/MMU2S</a>, e per <a href="http://help.prusa3d.com/it/guide/how-to-replace-a-ptfe-tube-mk3-mk2-5_17360">MK3/MK2.5</a>.</div>
<h3>Smontaggio</h3>
<p>Il <a href="https://wiki.e3d-online.com/E3D-v6_Assembly">manuale di montaggio per il V6</a> è comunque ideale per la maggior parte di questa procedura, con alcune eccezioni. Andando indietro, si sta prima rimuovendo l'ugello (a 280 °C) per liberare il blocco riscaldante. Tuttavia, questo rende più difficile rimuovere il blocco riscaldante dal dissipatore nei passaggi successivi.</p>
<div class="tip-callout">Per sostituire alcune parti dell'hotend V6, come il dissipatore (heatsink), il blocco riscaldante (heater block), il termistore, ecc. puoi seguire questa nostra guida <a href="http://help.prusa3d.com/it/guide/how-to-replace-a-heatbreak-heaterblock-heatsink-mk3-mk2-5_14944">Come sostituire un heatbreak/heaterblock/heatsink (MK3/MK2.5)</a>.</div>
<p>Poiché l'heatbreak è particolarmente fragile e la sua filettatura può essere danneggiata se si cerca di afferrarlo con una pinza, <strong>si raccomanda di svitare il dissipatore dall'heatbreak, prima di rimuovere l'ugello,</strong> che blocca l'heatbreak in posizione. Un Heatbreak può comunque piegarsi e rompersi, quindi non svitarlo in obliquo. Una piega creerà tutta una serie di problemi di stampa.</p>
<p>Dopo aver svitato il dissipatore di calore dall'heatbreak, procedi con il manuale di montaggio E3Ds, riscaldando il blocco e svitando l'ugello.</p>
<h3>Troppo tardi, è già bloccato!</h3>
<p>Vedi questa procedura per risolvere il problema.</p>
<ol>
<li>Senza riscaldamento, avvita manualmente l'ugello nel suo foro filettato nel blocco riscaldante.&nbsp;</li>
<li>Avvitalo fino in fondo, poi allentalo di un giro completo (come descritto nel passo 3 dell'assemblaggio dell'Hotend E3D V6) creando uno spazio di circa 1 mm tra l'ugello e il blocco riscaldante.</li>
<li>Poi avvita lo heatbreak, con il dissipatore attaccato, nel blocco termico dall'altro lato fino a dove è possibile.</li>
<li>Stringi l'ugello con un paio di pinze e ora hai una presa migliore. Puoi anche afferrarlo con le pinze per fare un po' di leva quando sviti il dissipatore bloccato.</li>
</ol>


Smontaggio Hotend & heatbreak bloccato nell'heatsink

<p></p>
<p>Il "tiro a freddo", o cold pull,  è una tecnica che permette di pulire l'ugello della stampante e l'hotend da qualsiasi materiale che possa essere incastrato o bruciato all'interno. È anche possibile utilizzarlo per pulire l'hotend durante la normale routine di manutenzione.</p>
<div class="warning-callout" style="text-align: center;"><strong>Non</strong> utilizzare il metodo del tiro a freddo (cold-pull) con ugello Nozzle X! Utilizzare solamente il filamento di pulizia.</div>
<p>Il tiro a freddo dovrebbe essere effettuata se l'ugello è solo parzialmente intasato e viene ancora estruso del filamento. Se l'ugello è completamente intasato, controllare la <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/clogged-nozzle-hotend-mk3-5-mk3s-mk2-5s_2008">Guida per l'ugello otturato</a>.</p>
<div class="tip-callout">I nostri test hanno rilevato che il <strong>PLA funziona meglio per un tiro a freddo,</strong> in quanto altri filamenti non conservano la punta come il PLA e si strappano o si sciolgono troppo. Tuttavia, ci sono filamenti fatti specificamente per la pulizia di hotend.</div>
<h3>Procedimento</h3>
<ol>
<li>Andare su&nbsp;<em>Menù LCD -&gt; Impostazioni -&gt; Temperature -&gt; Ugello</em> ed impostare la temperatura a&nbsp; 270°C.</li>
<li>Nell'attesa che l'ugello raggiunga la temperatura desiderata, disattivare l'<strong>Autocaricamento Filamento</strong> tramite&nbsp;<em>Menù LCD -&gt; Impostazioni -&gt; Autocar. Fil</em>.</li>
<li>Rimanendo nel <em>Menù</em>, andare su <em>Impostazioni</em> e scegliere <em>Disabilita motori</em>.<br />
<em>Non vi è alcun messaggio che gli stepper siano disabilitati, ma quando selezionato, non si sente più il sibilo elettrico.</strong> Se è possibile spostare manualmente il piano o l'estrusore sul suo asse, vuol dire che sono disabilitati.</strong></em></li>
<li>Aprire lo sportello Idler dell'estrusore.<br />
<em>Svitare la vite cerchiata sotto usando una chiave a brugola da 2.5 mm. Su MMU2S, svitare il tubo PTFE Bowden che collega l'unità MMU con l'estrusore.</em></li>
</ol>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%;" border="0">
<tbody>
<tr>
<td style="width: 48.805%;"><img decoding="async" loading="lazy" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/idler2.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/idler2-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/idler2-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/idler2-768x768.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/idler2-600x600.jpg 600w" alt="" width="400" height="399" ></td>
<td style="width: 48.9057%;"><img decoding="async" loading="lazy" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/mmus2.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/mmus2-300x216.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/mmus2-554x400.jpg 554w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/mmus2-768x554.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/mmus2-800x577.jpg 800w" alt="mmu" width="400" height="290"></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<ol start="5">
<li>Una volta raggiunta la temperatura di 270 °C, inserire manualmente un filamento di PLA nell'estrusore e spingerlo dentro fino a quando non inizia a fuoriuscire dall'ugello.</li>
<li>Fermare il riscaldamento premendo su <em>Raffredda</em> nel <em>Menù LCD  -&gt; Preriscalda</em> (scrorri in basso fino in fondo), o premendo il pulsante di reset (X). Fare raffreddare l'ugello a temperatura ambiente.<em>Per accelerare il raffreddamento è possibile attivare la ventola di stampa alla massima velocità, dal menù LCD -&gt; Impostazioni -&gt; Temperature -&gt; Velocità ventola -&gt; [255].</em></li>
<li>Continuare a spingere manualmente il filamento verso il basso fino a quando la temperatura è troppo bassa affinché si sciolga ed esca (circa 170°C per PLA). <em>L'ugello deve essere riempito affinché il tiro a freddo riesca.</em></li>
<li>Togliere il materiale estruso in modo che non ci sia nulla che ostruisca il tiro in seguito.</li>
<li>Dopo che l'ugello si è raffreddato a temperatura ambiente, andare nuovamente su &nbsp;<em>Menù LCD -&gt; Impostazioni -&gt; Temperature -&gt; Ugello</em> ed impostare una temperatura di 85°C.</li>
<li><strong>Non appena l'estrusore raggiunge questa temperatura</strong>, afferrare il filamento con una pinza ed estrarlo lentamente ma con costanza dall'estrusore.<br />
<em>Il filamento potrebbe spezzarsi all'interno. Assicuratevi di tirare dritto verso l'alto, non di lato. Tenere l'estrusore con l'altra mano.</em></li>
<li>Non fermarsi fino a quando il filamento non è completamente estratto dall'estrusore.</li>
</ol>
<h3>Risultati</h3>
<p>Sulla punta del filamento che è stato estratto, si potrebbero vedere resti del materiale o dei materiali precedenti utilizzati o dello sporco bruciato che si è depositato nell'ugello (immagine a sinistra). Si consiglia di ripetere questa procedura più volte fino a quando il filamento non esce pulito.</p>
<p>L'immagine a destra mostra come dovrebbe essere un filamento pulito tirato a freddo. È importante avere il calco dell'ugello su di esso, in questo modo si è sicuri che l'ugello sia stato riempito e che non sia rimasto nulla all'interno. Inoltre, il colore non è mescolato con quello usato in precedenza o ha dei segni scuri.</p>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%;" border="0">
<tbody>
<tr>
<td style="width: 48.805%;"><img decoding="async" loading="lazy" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/dirty-cold-pull.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/dirty-cold-pull-300x214.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/dirty-cold-pull-561x400.jpg 561w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/dirty-cold-pull-768x548.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/dirty-cold-pull-800x571.jpg 800w" alt="dirty cold pull" width="400" height="286"></td>
<td style="width: 48.9057%;"><img decoding="async" loading="lazy" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/clean-cold-pull.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/clean-cold-pull-300x203.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/clean-cold-pull-591x400.jpg 591w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/clean-cold-pull-768x520.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/clean-cold-pull-800x542.jpg 800w" alt="clean cold pull" width="693" height="469"></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h3>Dopo l'intervento</h3>
<p>Fissare lo sportello dell'idler facendo in modo di posizionare<strong>la testa della vite dell'idler</strong>, che si trova sulla sinistra dell'estrusore, <strong>a livello con le parti in plastica quando il filamento non è caricato.</strong> Quindi, consigliamo di eseguire la calibrazione Z (<em>Menù LCD -&gt; Calibrazione -&gt; Calibra Z</em>) dal momento che spingere l'estrusore potrebbe avere causato uno sbilanciamento. Inoltre, riaccendete l'Autocaricamento del filamento, se preferite questa funzione.</p>
<div class="note-callout">Date un'occhiata a <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/under-extrusion_2007"> questo articolo</a> per conoscere le cause più comuni che portano a problemi di estrusione dei filamenti e come prevenirli.</div>

Tiro a freddo (MK3S/MK2.5S)

<p>Questo argomento sarà trattato in modo più approfondito nel prossimo futuro, ma per ora, vogliamo darvi una rapida panoramica su come utilizzare alcune delle sorprendenti nuove funzionalità disponibili in PrusaSlicer. Questa guida riassume l'utilizzo di primitive (cubi, sfere, cilindri, ecc.) per influenzare le aree selezionate del modello 3d in diversi modi, che si tratti di diversi riempimenti, perimetri o supporti personalizzati.</p>
<div class="hd--html" style="text-align: center;"><iframe loading="lazy" src="https://www.youtube.com/embed/6PVeh43Or-g" width="640" height="380" frameborder="0" align="centre" allowfullscreen></iframe></div>
<h3>Forme di modifica</h3>
<div class="note-callout"><strong>Le mesh dei modificatori applicano impostazioni personalizzate nell' intersezione tra la mesh del modificatore e il modello.</strong></div>
<p>Fare <strong>clic destro</strong>&nbsp;su un modello e scegliere&nbsp;<strong>Aggiungi modificatore - [Seleziona tipo modificatore]</strong>. Quando si sceglie la forma del modificatore ( ad esempio il cubo) apparirà nella vista 3D e nella lista degli Oggetti nel pannello di destra.</p>
<table>
<tbody>
<tr>
<td>
<p><img decoding="async" style="max-height: 450px;" title="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/add-modifier-0-300x277.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/add-modifier-0-434x400.jpg 434w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/add-modifier-0-768x708.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/add-modifier-0-650x600.jpg 650w" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/add-modifier-0.jpg" data-hd-height="450px"></p>
</td>
<td>
<p><img decoding="async" style="max-height: 450px;" title="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/rightclick-model-286x300.png 286w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/rightclick-model-381x400.png 381w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/rightclick-model-571x600.png 571w" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/rightclick-model.png" data-hd-height="450px"></p>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<p>Si può cliccare con il tasto destro del mouse sul modificatore nella vista 3D o cliccare sull'icona dell'ingranaggio nel pannello della lista degli oggetti per generare le mesh di modifica.</p>
<div class="tip-callout">Scegliendo "Aggiungi parte" dalla stessa lista si crea un oggetto che verrà processato come il modello, ma che può essere spostato anche nell'asse Z.</div>
<p>Sono disponibili 4 primitive tra cui scegliere: Cubo, Cilindro, Sfera e Lastra. Inoltre, in modalità esperto, è possibile <strong>utilizzare qualsiasi file STL come mesh di modifica</strong> selezionando&nbsp;<strong>Carica …</strong> nella selezione delle mesh. Questa nuova mesh è tipicamente qualcosa che si è modellato in precedenza in un programma di modellazione 3D.</p>
<div class="note-callout">È possibile utilizzare gli strumenti abituali &nbsp;<strong>Muovi, Ruota e Ridimensiona</strong> per trasformare il modificatore-mesh.</div>
<p><img decoding="async" loading="lazy" style="max-height: 450px; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/add-modifier.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/add-modifier-300x267.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/add-modifier-450x400.jpg 450w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/add-modifier-768x683.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/add-modifier-674x600.jpg 674w" width="600" height="534" data-hd-height="450px" data-hd-align="center"></p>
<div class="note-callout">Alcune impostazioni sono disponibili solo in <strong>Modalità avanzata ed Esperto</strong>: <strong>Modalità avanzata</strong>&nbsp;- materiale di riempimento, strati e perimetri o materiale di supporto personalizzati. <strong>Modalità Esperto&nbsp;</strong>- riempimenti personalizzati, layer e perimetri, materiale di supporto, larghezza di estrusione, velocità e diverse altre impostazioni</div>
<div class="tip-callout">Se si ridimensiona il modello, sia il modello che il modificatore saranno in scala. Il modificatore manterrà le sue dimensioni e la sua posizione rispetto al modello.</div>
<h3>Supporti personalizzati</h3>
<p>L'uso di supporti personalizzati è lo stesso approccio dei modificatori, dove invece si sceglie "Aggiungi esecutore supporto" per l'applicazione dei supporti e "Aggiungi blocco supporto" per rimuovere i supporti in determinate aree. I supporti verranno generati nel punto in cui l'Esecutore si interseca con il modello principale.<strong> Assicurarsi di abilitare gli esecutori di supporto</strong> nel menu a tendina che si trova sopra la lista dei modelli.</p>
<p><img decoding="async" loading="lazy" style="max-height: 450px; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/support-types.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/support-types-282x300.jpg 282w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/support-types-376x400.jpg 376w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/support-types-768x817.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/support-types-564x600.jpg 564w" width="600" height="638" data-hd-height="450px" data-hd-align="center"></p>
<div class="tip-callout">Selezionando "Supporti solo dal piano di stampa" o "Ovunque", sarà possibile utilizzare solamente il Blocco supporto.</div>
<h3>Modificatore intervallo altezza&nbsp;</h3>
<p><strong>Clic destro</strong> su un modello e scegliere&nbsp;<strong>Modificatore intervallo altezza</strong>,&nbsp;proprio dallo stesso menù contestuale che permette di aggiungere i Modificatori o i Esecutori/Blocchi dei supporti. Nel pannello di destra apparirà una nuova finestra chiamata&nbsp;<strong>Intervalli altezza</strong>. Qui si impostano degli intervalli, in cui è possibile applicare diverse impostazioni. Quando si imposta un intervallo, questo apparirà nella lista degli oggetti nel pannello di destra.</p>
<p><img decoding="async" loading="lazy" style="max-height: 450px; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/heightrange.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/heightrange-300x265.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/heightrange-454x400.jpg 454w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/heightrange-768x677.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/heightrange-680x600.jpg 680w" width="600" height="529" data-hd-height="450px" data-hd-align="center"></p>
<div class="note-callout">È possibile aggiungere o rimuovere intervalli con le icone arancioni <strong>più</strong> e <strong>meno</strong>.</div>
<p><img decoding="async" loading="lazy" style="max-height: 250px; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/image-4.png" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/image-4-300x122.png 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/image-4-600x244.png 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/image-4-768x312.png 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/image-4-800x325.png 800w" width="600" height="244" data-hd-height="250px" data-hd-align="center"></p>
<p>Cliccando sull'icona dell'ingranaggio accanto all'intervallo, si può scegliere di impostare:</p>
<ul>
<li><strong>Modalità Avanzata</strong>&nbsp;- riempimento personalizzato, layer e perimetri o materiale di supporto</li>
<li><strong>Modalità Esperto</strong>&nbsp;- riempimento personalizzato, layer e perimetri, materiale di supporto, larghezza estrusione, velocità e svariate altre impostazioni</li>
</ul>
<p>L'impostazione dell'intervallo presenta anche un campo per l'<strong>altezza layer</strong>. Per impostazione predefinita, si usa l'impostazione globale del layer, ma si può scegliere di fare lo slice del modello ad un'altezza layer diversa e solo l'intervallo sarà influenzato da questo cambiamento. Si tenga presente che se si imposta un'altezza di strato diversa per l'intero modello, sull'intervallo di altezza sarà sovrascritto da questo valore.</p>
<h3>Modellazione usando PrusaSlicer</h3>
<p>Queste caratteristiche consentono essenzialmente di effettuare modellazioni/remix utilizzando solo PrusaSlicer. Di seguito è riportato un esempio in cui un Tartasauro, dell'utente Thingiverse 'gianpaolo', è stato scavato e trasformato in "Piggy-bank" utilizzando solo le caratteristiche qui spiegate. La filettatura e il tappo a vite nella parte inferiore sono entrambi dello stesso modello, trovati online. Il vuoto e la gettoniera sono primitive generate da PrusaSlicer, con riempimento, perimetri e strati superiore/inferiore impostati a zero.</p>
<div class="tip-callout">Scarica il file progetto .3mf <a href="https://files.helpdocs.io/Sd0njU6Ihj/other/1579269917594/tartasauro-0-15-mm-pla-mk.3mf">qui</a> per dare un'occhiata di persona. Basta aprirlo in PrusaSlicer.</div>
<p><img decoding="async" loading="lazy" style="max-height: 450px; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/piggygod.png" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/piggygod-300x243.png 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/piggygod-493x400.png 493w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/piggygod-768x623.png 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/piggygod-739x600.png 739w" width="600" height="487" data-hd-height="450px" data-hd-align="center"></p>


Mehs di modifica: Supporti personalizzati e altre magie

<p>Saresti sorpreso di sapere quanti modelli 3D che si trovano su internet sono in qualche modo difettosi. Gli slicer moderni sono piuttosto abili nel riparare i modelli senza che te ne accorga. Tuttavia, non tutti i modelli 3D corrotti possono essere riparati automaticamente. Pertanto, vorremmo darti alcuni consigli su come ripararli.&nbsp;</p>
<h3>Riparare usando PrusaSlicer</h3>
<p>PrusaSlicer riparerà automaticamente i modelli fino a un certo punto, ma potrebbe essere necessario correggere il modello con un servizio apposito. Se stai usando <strong>PrusaSlicer su Windows 10</strong>, avrà accesso alle API di Microsoft per la riparazione di modelli 3D attraverso Netfabb.&nbsp;</p>
<p>Puoi sia fare clic destro sul simbolo di attenzione che trovi accanto al nome del modello in questione (immagine a sinistra <span style="color: #2dc26b;">freccia verde</span>) o fare clic destro sul modello stesso e selezionare "Ripara tramite Netfabb" (immagine a destra <span style="color: #e03e2d;">riquadro rosso</span>).</p>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%;" border="0" data-mce-style="border-collapse: collapse; width: 100%;">
<tbody>
<tr>
<td style="width: 48.8106%;" data-mce-style="width: 48.8106%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/1a9d6a682490fef9_painted.jpeg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/1a9d6a682490fef9_painted-600x336.jpeg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/1a9d6a682490fef9_painted-800x448.jpeg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/1a9d6a682490fef9_painted-300x168.jpeg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/1a9d6a682490fef9_painted-768x430.jpeg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/1a9d6a682490fef9_painted-1536x860.jpeg 1536w" alt="" width="400" height="224" loading="lazy" data-mce-src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/1a9d6a682490fef9_painted.jpeg" /></td>
<td style="width: 48.8106%;" data-mce-style="width: 48.8106%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/7aa743246d277df1_painted.jpeg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/7aa743246d277df1_painted-550x400.jpeg 550w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/7aa743246d277df1_painted-800x582.jpeg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/7aa743246d277df1_painted-300x218.jpeg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/7aa743246d277df1_painted-768x559.jpeg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/7aa743246d277df1_painted-1536x1117.jpeg 1536w" alt="" width="400" height="291" loading="lazy" data-mce-src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/7aa743246d277df1_painted.jpeg" /></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h3>Strumenti esterni per riparare i modelli 3D</h3>
<p>Ci sono diversi modi per riparare un modello 3D. Scoprirai che a volte una soluzione funziona e un'altra no, a seconda del modello specifico. Ci concentreremo solo su soluzioni che sono <strong>grauite&nbsp;</strong>e&nbsp;<strong>facili da usare</strong>:</p>
<ul>
<li><a href="https://products.aspose.app/3d/repairing/stl" target="_blank" rel="noopener" data-mce-href="https://products.aspose.app/3d/repairing/stl"><strong>Aspose Free Online Repair</strong></a></li>
<li><strong><a href="https://www.formware.co/onlinestlrepair" target="_blank" rel="noopener" data-mce-href="https://www.formware.co/onlinestlrepair">Formware Online STL repair</a></strong></li>
<li><a href="https://www.meshmixer.com/"><strong>Meshmixer</strong></a>
<ul>
<li><strong>Auto-repair&nbsp;</strong>– facile da usare, ma non sempre funziona</li>
<li><strong>Make solid</strong> – che quasi sempre funziona, ma ha i suoi lati negativi  (perdita di risoluzione)</li>
</ul>
</li>
<li><strong>3D Builder –</strong> davvero facile da usare e un ottimo strumento, ma disponibile <strong>solo per Windows</strong></li>
</ul>
<p style="text-align: center;" data-mce-style="text-align: center;"> <iframe src="https://www.youtube.com/embed/YfkSE-pKSUw" width="600" height="350" frameborder="0" allowfullscreen="allowfullscreen" loading="lazy" data-mce-src="https://www.youtube.com/embed/YfkSE-pKSUw"></iframe></p>
<div class="tip-callout">È possibile trovare l'intero articolo sulla riparazione dei modelli 3D corrotti <a href="https://blog.prusaprinters.org/repair-3d-models-errors_7529/">sul nostro blog</a>.</div>

Modelli per la stampa 3D danneggiati/corrotti

<div class="tip-callout">Quando si effettua l'aggiornamento dalla versione 1.0.6 alla versione 3.0.0 del firmware o superiore, accedere al <em>menu LCD - Impostazioni - MMU</em> e impostarlo su ON.</div>
<p>L'aggiornamento del firmware è <strong>raccomandato a tutti gli utenti</strong> poiché ogni nuova versione porta nuove funzionalità e correzioni. Per fare il flash del firmware sulla stampante, è necessario:</p>
<ul>
<li>Computer con sistema operativo Windows, macOS o Linux</li>
<li>Cavo USB, preferibilmente l'originale in dotazione con la stampante</li>
<li>driver della stampante e PrusaSlicer installati (scaricabili da <a href="https://www.prusa3d.com/drivers/" target="_blank" rel="noopener noreferrer">qui</a>)</li>
</ul>
<p>Per verificare quale versione di firmware è già presente sulla stampante, accenderla e andare al menu <em>LCD -&gt; Supporto</em>. Scorrere verso il basso e si vedrà la versione del firmware<strong>. La procedura per installare una versione del firmware precedente (downgrading) è esattamente la stessa.</strong></p>
<div class="warning-callout">Se si vuole aggiornare il firmware, la stampante deve essere <strong>accesa</strong>.</div>
<h3><strong>Preparativi</strong></h3>
<ul>
<li><strong>PrusaSlicer e i driver della stampante devono essere installati.</strong> Se non sono installati, si trovano nel pacchetto Drivers and Apps disponibile dove si scarica il firmware più recente.</li>
<li>Accedere alla nostra <a href="https://www.prusa3d.com/drivers/">sezione downloads</a> e scaricare il firmware (<span style="color: #2dc26b;">riquadro verde</span>). Per trovare il firmware corretto, vedere il nome e l'immagine delle stampanti/aggiornamenti e confrontarlo con la propria macchina.</li>
</ul>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/5b4fea2c07ec9b33_painted.jpeg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/5b4fea2c07ec9b33_painted-600x338.jpeg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/5b4fea2c07ec9b33_painted-800x451.jpeg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/5b4fea2c07ec9b33_painted-300x169.jpeg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/5b4fea2c07ec9b33_painted-768x432.jpeg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/5b4fea2c07ec9b33_painted-1536x865.jpeg 1536w" alt="" width="600" height="338" loading="lazy" /></p>
<h3>Procedura di aggiornamento MMU2S</h3>
<div>
<ol start="2">
<li>Connettere la scheda di controllo MMU al computer utilizzando un cavo <strong>MicroUSB</strong>. La stampante deve essere ACCESA!<img decoding="async" style="max-height: 400px; margin-left: auto; margin-right: auto; display: block;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusuki/prusuki-images/image-30.jpg" width="400" height="329" loading="lazy" / data-hd-height="400px" data-hd-align="left" /></li>
<li>Decomprimere il file .zip in una cartella sul computer.</li>
<li>Aprire PrusaSlicer, fare click sul menù 'Configurazione' e selezionare 'Installa firmware stampante' (immagine a sinistra), anche se si sta effettuando il flash del firmware MMU.</li>
<li>Cliccare sul pulsante <strong>Naviga</strong> (<span style="color: #2dc26b;">freccia verde <span style="color: #000000;">immagine a destra</span></span>) e scegliere il file .hex dalla cartella in cui è stato <strong>decompresso</strong> in precedenza.
<ul>
<li style="list-style-type: none;">
<ul>
<li>Il nome del file del firmware per la MMU2S è '<strong>prusa3d_fw_MMU2board_x_x_x_'</strong>, dove la <strong>x</strong> indica il numero di versione del firmware. Non selezionare il firmware MK3S che si trova nella stessa cartella.</li>
</ul>
</li>
</ul>
</li>
<li>Assicurarsi che il campo Serial Port visualizzi il nome dell'aggiornamento (<span style="color: #b96ad9;">purple square <span style="color: #000000;">immagine a destra</span></span>) e abbia una porta COM assegnata (es. COM8). Cliccare su <span class="key">Flash!</span> e lasciare che la procedura si concluda.</li>
</ol>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%; height: 253px;" border="0">
<tbody>
<tr style="height: 253px;">
<td style="width: 48.8106%; height: 253px; vertical-align: bottom;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Firmware-3.jpg" alt="" width="461" height="250" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 48.8106%; height: 253px; vertical-align: bottom;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/c9c5a14643e0e50c_painted.jpeg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/c9c5a14643e0e50c_painted-600x368.jpeg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/c9c5a14643e0e50c_painted-800x491.jpeg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/c9c5a14643e0e50c_painted-300x184.jpeg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/c9c5a14643e0e50c_painted-768x471.jpeg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/c9c5a14643e0e50c_painted-1536x943.jpeg 1536w" alt="" width="408" height="250" loading="lazy" /></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<div class="warning-callout">Se il campo Porta seriale mostra qualcosa di diverso dal nome della stampante (es. usbmodemfa141 o /dev/tty.<em>usbmodem</em>) si dovrebbe provare un'altra porta USB sul computer, reinstallare il driver o riavviare il computer.</div>
<h3>Problemi durante il flash</h3>
<div>Se si riscontrano problemi di aggiornamento del firmware o problemi di flashing, consultate il nostro articolo sugli errori più comuni: <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/firmware-updating-issues-mk2-5s-mk3s-mmu2s-mmu3_2225">Problematiche di aggiornamento firmware (MK2.5S/MK3S+/MMU2S/MMU3)</a>.</div>
</div>

Aggiornamento Firmware (MMU2S)

<div><strong><img decoding="async" loading="lazy" style="float: right;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Solublefromhb.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Solublefromhb-600x339.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Solublefromhb-800x452.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Solublefromhb-300x170.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Solublefromhb-768x434.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Solublefromhb-1536x869.jpg 1536w" alt="" width="398" height="225"></strong></div>
<h3>Informazioni di base</h3>
<div><strong>BVOH</strong> e <strong>PVA</strong> sono materiali speciali <strong>solubili in acqua</strong> usati principalmente per la stampa di supporti. Il modello stesso viene stampato con materiali standard, come il PLA, e i supporti BVOH o PVA vengono poi facilmente sciolti e lavati dopo la stampa. Questi materiali devono essere conservati in una scatola stagna e stampati con un aggiornamento multi-materiale (o con un doppio ugello/estrusore). Si tratta di una tecnologia più adatta agli utenti avanzati.</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Temperatura ugello consigliata:</strong> 195 °C (PVA+), 215 °C (BVOH)</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Temperatura piano consigliata:</strong> 60 °C</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Piano riscaldato:</strong>Il piano con PEI liscio e quello verniciato a polvere satinato offriranno l'adesione migliore.</div>
<h3>Descrizione</h3>
<p><a href="https://shop.prusa3d.com/it/special/161-verbatim-bvoh-soluble-support-05kg.html"><strong data-stringify-type="bold">BVOH</strong></a> (Butenediolo vinil alcol copolimero) e <a href="https://shop.prusa3d.com/it/special/169-primaselect-pva-soluble-support-500g.html"><strong data-stringify-type="bold">PVA</strong></a> (alcol polivinilico) sono materiali <strong>solubili in acqua</strong> ideali per la stampa di supporti per modelli con forme complicate, dove i supporti non solubili sarebbero difficili da rimuovere. Il miglior abbinamento di materiali è l'utilizzo di <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/pla_2062"><strong>PLA</strong></a><strong>&nbsp;con BVOH o PVA</strong>, grazie alle loro temperature di stampa simili. Sia BVOH che PVA sono <strong>molto igroscopici</strong> e devono essere mantenuti il più possibile asciutti. Un grammo di BVOH è solubile circa in 20 g (ml) di acqua. <strong>BVOH</strong> e <strong>PVA</strong> sono <strong>materiali <strong>biodegradabili atossici</strong> stampati senza alcun odore.</p>
<div class="warning-callout"><strong>È importante mantenere i filamente sempre all'asciutto.&nbsp;</strong>I filamenti solubili in acqua, se bagnati non si attaccano alla superficie, tendono ad intasarsi e ad incastrarsi negli ingranaggi degli estrusori..</div>
<p>La differenza principale tra BVOH e PVA sta nella propria <strong>stampabilità</strong> e nel <strong>prezzo.</strong> Il PVA è di solito più economico, ma è più soggetto all'intasamento degli ugelli. Anche se entrambi i filamenti mostrano un'adesione superficiale di stampa inferiore, BVOH aderisce un po' meglio del PVA.</p>
<p>Per confrontare le proprietà dei materiali supportati, vedere la nostra <a href="https://help.prusa3d.com/it/materials">Tabella dei materiali</a>.</p>
<table class="striped">
<tbody>
<tr>
<th>
<p>Pro</p>
</th>
<th>
<p>Contro</p>
</th>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Buono per la stampa di supporti facilmente rimovibili</p>
</td>
<td>
<p>✖ Il filamento va mantenuto asciutto</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Bassa temperatura di stampa (uguale al PLA)</p>
</td>
<td>
<p>✖ Alto rischio di intasamento dell'ugello</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ BVOH &amp; PVA sono materiali atossici e biodegradabili</p>
</td>
<td>
<p>✖ Utilizzabile solo con stampanti multi-materiale</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>&nbsp;</td>
<td>
<p>✖ Necessaria una quantità di spurgo maggiore (per la pulizia)</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>&nbsp;</td>
<td>
<p>✖ Bridging e sporgenze mediocri</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>&nbsp;</td>
<td>
<p>✖ Prezzo alto</p>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h3>Utilizzo ottimale</h3>
<p>I filamenti solubili in acqua sono ottimi per la <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/mmu2s-and-soluble-materials-pva-bvoh_162860">stampa di supporti facilmente rimovibili</a>.</p>
<h3><strong>Consigli per una stampa corretta</strong></h3>
<p><strong>Stampa con PLA</strong></p>
<p>BVOH e PVA sono idealmente utilizzati insieme al <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/pla_2062">PLA</a> per il materiale del modello principale, a causa delle temperature di stampa simili.</p>
<p><strong>Tenerlo asciutto</strong></p>
<p>Consigliamo di <a href="https://blog.prusaprinters.org/dryboxes-and-alternative-spool-holders-not-only-for-multimaterial-upgrade_30525/"> realizzare una <strong data-stringify-type="bold">drybox</strong></a> per filamenti che necessitano di rimanere il più asciutto possibile.</p>
<p><strong>Regolare la distanza tra i supporti e il modello</strong></p>
<p>La distanza tra i supporti e il modello nell'asse Z deve essere impostata a 0mm. In questo modo si otterranno i migliori risultati con gli strati inferiori che sembrano buoni quasi quanto quelli superiori.</p>
<p><strong>Provare a stampare BVOH o PVA su una raft di PLA.</strong></p>
<p>É ottimale scegliere modelli che non richiedono la stampa BVOH/PVA direttamente sulla superficie di stampa. In alternativa, anche la creazione di una raft (1-2 strati) in PLA è una buona scelta - BVOH/PVA si attacca molto meglio a PLA che alla superficie di stampa PEI. Maggiori informazioni su questo in articolo <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/mmu2s-and-soluble-materials-pva-bvoh_162860">MMU2S e materiali solubili (PVA/BVOH)</a>.</p>
<h3><strong>Solubilità Materiale</strong></h3>
<p>Lo scioglimento di BVOH e PVA richiede diverse ore, a seconda del rapporto di quantità di materiale e acqua, e anche della temperatura dell'acqua (più caldo è meglio, ma non può essere nemmeno troppo caldo). Frequenti cambi di filamento possono portare alla stampa di residui di PLA nei supporti solubili. Ciò può impedire che il BVOH/PVA si dissolva completamente. Questo effetto può essere moderato con un aumento di <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/purging-volumes_125097">spurgo (pulizia) del materiale</a>..</p>
<h3>Stampe di esempio</h3>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%; height: 277px;" border="0">
<tbody>
<tr style="height: 300px;">
<td style="width: 48.805%; height: 259px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Solublefromhb.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Solublefromhb-600x339.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Solublefromhb-800x452.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Solublefromhb-300x170.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Solublefromhb-768x434.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Solublefromhb-1536x869.jpg 1536w" alt="" width="1579" height="893"></td>
<td style="width: 48.805%; height: 259px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/cb58b24c96eb41e1.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/cb58b24c96eb41e1-600x338.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/cb58b24c96eb41e1-800x450.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/cb58b24c96eb41e1-300x169.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/cb58b24c96eb41e1-768x432.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/cb58b24c96eb41e1-1536x864.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/cb58b24c96eb41e1-2048x1152.jpg 2048w" alt="" width="2520" height="1417"></td>
</tr>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Stampa con MMU2S con supporti solubili</em></td>
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>La stampa con materiali solubili potrebbe essere impegnativa</em></td>
</tr>
</tbody>
</table>


Solubile in acqua (BVOH/PVA)

<div><strong><img decoding="async" loading="lazy" style="float: right;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/bright_green.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/bright_green-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/bright_green-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/bright_green-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/bright_green-768x768.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/bright_green-1536x1536.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/bright_green-2048x2048.jpg 2048w" alt="" width="225" height="225"></strong></div>
<h3><strong>Informazioni di base</strong></h3>
<div>Il polivinilbutirrale (PVB) è un materiale progettato per una levigatura facile con alcool isopropilico (IPA). Grazie alla sua trasparenza, è adatto per la stampa di vasi, paralumi e altri oggetti di design. Le impostazioni di stampa sono simili al PLA, mentre le sue proprietà meccaniche sono leggermente migliori.</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Temperatura ugello consigliata:</strong> 215±10 °C</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Temperatura piano consigliata:</strong> 75 °C</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Piano riscaldato:</strong> Piani in PEI liscio o satinato forniranno l'adesione migliore.</div>
<h3>Descrizione</h3>
<p>Il <a href="https://www.prusa3d.com/it/categoria/prusament-pvb/"><strong data-stringify-type="bold">PVB</strong></a> (Polivinilbutirrale) ha impostazioni di stampa simili al PLA, le proprietà meccaniche sono paragonabili al CPE o al PETG di basso livello. Grazie alla sua traslucidità e alla levigatura con IPA, è la scelta ideale quando si vogliono realizzare oggetti di design, come vasi non convenzionali, gioielli, paralumi e oggetti simili. I modelli più indicati sono quelli che richiedono una superficie parzialmente trasparente. Si consiglia di modificare le impostazioni di stampa, in particolare l'altezza dello strato, il numero di perimetri e la densità di riempimento. Si consiglia di stampare con un ugello di grande diametro e modalità vaso a spirale.</p>
<p>Il PVB non è adatto alla stampa di parti meccaniche. La sua stabilità dimensionale è notevole, la tenacia e la resistenza alla trazione è paragonabile al CPE (e al PETG di basso livello) ma la resistenza alla temperatura è simile al PLA.</p>
<p>Essendo un materiale facile da stampare (simile al PLA), il PVB è un'ottima scelta sia per gli utenti esperti che per i nuovi utenti di stampanti 3D che vogliono provare qualcosa di nuovo.</p>
<p>Per confrontare le proprietà del materiale supportato, vedi la nostra <a href="https://help.prusa3d.com/it/materials"><strong>tabella dei materiali.</strong></a></p>
<table class="striped" style="width: 100%; height: 515px;">
<tbody>
<tr style="height: 50px;">
<th style="width: 55.3743%; height: 50px;">
<p>Pro</p>
</th>
<th style="width: 43.9147%; height: 50px;">
<p>Contro</p>
</th>
</tr>
<tr style="height: 53px;">
<td style="width: 55.3743%; height: 53px;">
<p>✔ Impostazioni di stampa simili al PLA</p>
</td>
<td style="width: 43.9147%; height: 53px;">
<p>✖ Bassa adesione tra i layer</p>
</td>
</tr>
<tr style="height: 53px;">
<td style="width: 55.3743%; height: 53px;">
<p>✔ Trasparenza filamento</p>
</td>
<td style="width: 43.9147%; height: 53px;">
<p>✖ Filamento igroscopico (assorbe l'umidità)</p>
</td>
</tr>
<tr style="height: 53px;">
<td style="width: 55.3743%; height: 53px;">
<p>✔ Ideale per componenti di design, vasi, paralumi, ecc.</p>
</td>
<td style="width: 43.9147%; height: 53px;">
<p>✖ Prezzo più alto</p>
</td>
</tr>
<tr style="height: 53px;">
<td style="width: 55.3743%; height: 53px;">
<p>✔ Levigatura chimica con IPA</p>
</td>
<td style="width: 43.9147%; height: 53px;">&nbsp;</td>
</tr>
<tr style="height: 53px;">
<td style="width: 55.3743%; height: 53px;">
<p>✔ Ottima adesione alla superficie</p>
</td>
<td style="width: 43.9147%; height: 53px;">&nbsp;</td>
</tr>
<tr style="height: 50px;">
<td style="width: 55.3743%; height: 50px;">
<p>✔ Buona tenacia (simile al CPE)</p>
</td>
<td style="width: 43.9147%; height: 50px;">&nbsp;</td>
</tr>
<tr style="height: 50px;">
<td style="width: 55.3743%; height: 50px;">
<p>✔ Buona resistenza alla trazione (simile al PETG)</p>
</td>
<td style="width: 43.9147%; height: 50px;">&nbsp;</td>
</tr>
<tr style="height: 50px;">
<td style="width: 55.3743%; height: 50px;">
<p>✔ Bassa deformazione (inferiore al PLA)</p>
</td>
<td style="width: 43.9147%; height: 50px;">&nbsp;</td>
</tr>
<tr style="height: 50px;">
<td style="width: 55.3743%; height: 50px;">
<p>✔ Ottimo per l'utilizzo di ugelli da 0,8 mm</p>
</td>
<td style="width: 43.9147%; height: 50px;">&nbsp;</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h3>Utilizzo ottimale</h3>
<p>Il miglior utilizzo del PVB è per la stampa di modelli trasparenti, come gioielli, vasi, paralumi, ecc.</p>
<h3>Consigli per una stampa corretta</h3>
<p><strong>Non utilizzare il piano testurizzato verniciato a polvere</strong></p>
<p>Il PVB aerisce bene al <strong>piano liscio in PEI</strong> o <strong>al piano satinato TXT</strong>. Il piano testurizzato verniciato a polvere non fornisce una buona adesione.</p>
<p><strong>Utilizzare la modalità vaso a spirale</strong></p>
<p>Quando si stampano parti trasparenti che richiedono la levigatura con IPA, è bene stampare con un diametro dell'ugello più grande (0,8 mm) e con la modalità vaso a spirale attivata. La stampa con più perimetri renderà visibili gli strati anche dopo la lisciatura IPA.</p>
<p><strong>Levigatura chimica</strong></p>
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<div class="p-rich_text_block" dir="auto">
<div>Il vantaggio principale del PVB è la possibilità di levigare con IPA. I modelli in PVB possono essere levigati con i fumi IPA (contenitore di levigatura o stazione di levigatura professionale), con un lavaggio in bagno IPA o tramite applicazione diretta (a pennello o a spruzzo). Una descrizione dettagliata della lisciatura si trova nel nostro <a href="https://blog.prusaprinters.org/prusament-pvb-our-new-transparent-filament-made-for-easy-chemical-smoothing_43066/">articolo dedicato</a>, istruzioni generali per la levigatura si trovano nel nostro <a href="https://blog.prusaprinters.org/improve-your-3d-prints-with-chemical-smoothing_36268/">articolo precedente</a>.</div>
<div>
<p><strong>Mantenere il filamento asciutto</strong></p>
<p><strong>Il PVB è molto incline ad assorbire l'umidità.</strong> Rimettere sempre la bobina all'interno del sacchetto con gel di silice o <strong> lasciare asciugare</strong> per 4 ore a 60 °C prima della stampa!</p>
</div>
</div>
</div>
</div>
</div>
</div>
</div>
</div>
<h3>Stampe di esempio</h3>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%; height: 954px;" border="0">
<tbody>
<tr style="height: 300px;">
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/shade-1.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/shade-1-600x400.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/shade-1-800x533.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/shade-1-300x200.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/shade-1-768x512.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/shade-1-1536x1024.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/shade-1-2048x1365.jpg 2048w" alt="" width="800" height="534"></td>
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/color_change_vase-1.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/color_change_vase-1-600x400.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/color_change_vase-1-800x533.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/color_change_vase-1-300x200.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/color_change_vase-1-768x512.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/color_change_vase-1-1536x1024.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/color_change_vase-1-2048x1365.jpg 2048w" alt="" width="800" height="533"></td>
</tr>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Paralumi</em></td>
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Vasi</em></td>
</tr>
<tr style="height: 300px;">
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/mask.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/mask-600x400.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/mask-800x533.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/mask-300x200.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/mask-768x512.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/mask-1536x1024.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/mask-2048x1365.jpg 2048w" alt="" width="800" height="534"></td>
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/organic3.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/organic3-600x400.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/organic3-800x533.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/organic3-300x200.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/organic3-768x512.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/organic3-1536x1024.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/organic3-2048x1365.jpg 2048w" alt="" width="800" height="534"></td>
</tr>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Maschere e altre parti di design</em></td>
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Miniature</em></td>
</tr>
</tbody>
</table>


<p>Preparare <strong>i file .stl</strong>e <strong>G-code</strong> che devono essere stampati in un singolo materiale, è un processo relativamente semplice. Tutto diventa più complicato se occorre gestire fino a 5 materiali. Per questo motivo abbiamo preparato dei manuali passo a passo molto semplici da seguire.</p>
<h3>Preparare i file .stl</h3>
<p>In circostanze normali, creeresti o scaricheresti i file .stl e ti limiteresti a trasformarli in G-code. Con l’upgrade multi-material c’è un passaggio in più.</p>
<p>Perché è più difficile di prima? Beh, la risposta a questa domanda è piuttosto semplice. Per stampare fino a 5 filamenti di colori diversi, dovremo preparare 5 file .stl diversi o dividere un file .stl in 5 parti così che ciascuna parte possa essere stampata con un colore diverso.</p>
<p>Se hai un file .stl con un oggetto a parte singola e vuoi stampare certe parti del modello con un colore diverso, prova una delle nostre guide <a href="http://help.prusa3d.com/it/guide/splitting-stl-using-meshmixer_106112">dividere il file STL usando MeshMixer</a> o <a href="http://help.prusa3d.com/it/guide/splitting-stl-with-single-compact-part_106640">Divisione STL con una singola parte compatta</a>.&nbsp;</p>
<p>Se fai i tuoi modelli e vuoi stamparli in più colori, potresti voler <a href="http://help.prusa3d.com/it/guide/creating-mmu-models-export-model-from-fusion-360_105680">esportare un modello da Fusion 360 per la stampa Multi Material</a>.</p>
<div class="note-callout">
<p>- Si può preparare un modello 3D da soli: <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/creating-your-own-3d-models_2209">Creare i propri modelli 3d</a>.<br />
- Alcuni oggetti di esempio sono inclusi nel nostro <strong>pacchetto Drivers &amp; Apps</strong>.<br />
- Oppure puoi semplicemente scaricare dei file già pronti. Dai un'occhiata a <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/where-can-you-get-3d-models_2179">Dove si possono trovare i modelli 3D?</a>.</p>
</div>
<h3>Come generare il G-code da più file?</h3>
<p>Una volta che hai preparato i tuoi file .stl, procedi semplicemente alla <a href="http://help.prusa3d.com/it/guide/g-code-preparation-for-mmu2s_87688">preparazione del G-code  per MMU2S</a>.<br />
<br />
Questa guida ti mostrerà come fondere insieme le parti del modello, assegnare loro dei colori e prepararle per essere stampate.</p>
<p><strong>Per informazioni più dettagliate, consulta la nostra categoria <a href="http://help.prusa3d.com/it/attachment/1bolr6ovxesxyfmw-jpg_881">slicing per Multi-material</a>.</strong></p>


Come preparare i file .stl ed i G-code per l'upgrade multimateriale

Come sostituire un tubo di PTFE dell'hotend (MK3S+/MK3S/MK2.5S/MMU2S)

<p>Per riferimento futuro, vedere l'immagine qui sotto e cercare di ricordare il nome di ogni parte dell'unità MMU. Troverai queste informazioni anche nel tuo manuale MMU cartaceo.<img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/mmu.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/mmu-300x139.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/mmu-600x278.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/mmu-768x356.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/mmu-800x371.jpg 800w" alt="mmu2s" /></p>
<figure></figure>
<h4><strong>Pulegge dentate - centrate, serrate, pulite</strong></h4>
<p>Le pulegge possono macinare il filamento e la sua polvere può accumularsi intorno ad esse. La pratica migliore è quella di pulire le pulegge di tanto in tanto utilizzando un mini-spazzolino o un utensile simile. Le pulegge devono anche essere perfettamente allineate con i fori del filamento, come mostrato nella foto qui sotto, e ben strette dal piccolo grano nero contro la parte piatta dell'asse del motore della puleggia.</p>
<figure><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/pulleys.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/pulleys-300x88.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/pulleys-600x176.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/pulleys-768x225.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/pulleys-800x234.jpg 800w" alt="pulleys" /></figure>
<h4><strong>Selettore intasato</strong></h4>
<p>Anche un selettore correttamente calibrato può essere occasionalmente bloccato da fili, polvere o da un pezzo di filamento rotto. Premendo il pulsante MMU di destra, spostare il selettore completamente a destra, nella posizione <strong>servizio</strong>. Utilizzare uno spazzolino interdentale o un filo sottile (⌀ 1.5mm/0.06") per spingere i residui (ancora in posizione di servizio). Usare <strong>aria compressa</strong> per eliminare gli eventuali residui.</p>


MMU2S manutenzione regolare

Preparazione G-code per MMU2S

<p>I materiali utilizzati per la stampa 3D FFF sono per la maggior parte igroscopici. Questo significa che assorbono facilmente le molecole d'acqua dall'ambiente in cui si trovano. Quando viene utilizzato per la stampa, un materiale che ha accumulato umidità potrebbe non comportarsi come previsto.</p>
<h3>Prevenzione</h3>
<p>Alcuni filamenti sono più igroscopici di altri. Quando si utilizza un nuovo materiale, è bene informarsi sulle sue proprietà e sul modo migliore per conservarlo. Se possibile, è meglio evitare di essiccare il filamento.</p>
<p>La cosa migliore è conservare i filamenti in uno spazio chiuso o in una scatola con del materiale essiccante. Se avete poca disponibilità per questo tipo di conservazione, date la priorità ai filamenti più igroscopici. Il PLA, ad esempio, non subisce grandi alterazioni a causa dell'umidità, mentre la poliammide ne risente in modo significativo.</p>
<div class="tip-callout">Per evitare problemi con i materiali altamente igroscopici (poliammide, polipropilene, PVA, BVOH, ...) si consiglia di conservarli in un ambiente asciutto o di essiccarli prima di ogni stampa.</div>
<p>È possibile acquistare una scatola con lo specifico scopo di mantenere il filamento asciutto, oppure <a href="https://blog.prusa3d.com/dryboxes-and-alternative-spool-holders-not-only-for-multimaterial-upgrade_30525/">costruirne una da soli</a>.</p>
<p>Un'altra soluzione diffusa per mantenere il filamento asciutto è l'utilizzo di sacchetti sottovuoto per la conservazione. Esistono sacchetti specifici per i filamenti, ma è possibile utilizzare qualsiasi sacchetto che possa contenere un filamento. Quando si ripone il filamento, è bene mantenere un agente essiccante nel sacchetto..</p>
<h3>Stampa Multi-Tool&nbsp;</h3>
<p>Nelle stampanti come Original Prusa XL, dove il filamento viene caricato direttamente nelle testine degli utensili, l'umidità del filamento è fondamentale. Quando si stampa con più testine, gli strumenti non utilizzati rimangono riscaldati (la temperatura di riposo è impostata a 70°C per impostazione predefinita). Se il filamento è umido, l'umidità viene rilasciata nello strumento, causando la formazione di stringhe nella testina. In questi casi, anche il PLA può assorbire abbastanza umidità da creare problemi di stampa. Ciò rende la XL più sensibile all'umidità del filamento rispetto alle stampanti a strumento singolo, pertanto si consiglia di essiccare il filamento per la stampa su Original Prusa XL.</p>
<h3>Come riconoscere se il filamento ha assorbito umidità</h3>
<p>Nel caso in cui un materiale sia condizionato dall'umidità, il primo segnale generale sarà una scarsa qualità della superficie del modello.</p>
<div class="note-callout">Alcuni filamenti sono per loro natura più filanti di altri. Assicuratevi di confrontare i diversi risultati delle vostre stampe e controllate la nostra guida <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/stringing-and-oozing_1805">Fili e perdite dall’ugello</a>.</div>
<p>In alcuni casi, l'elevato contenuto di umidità nel filamento può causare una scarsa adesione degli strati, la formazione di grumi sulle stampe e la formazione di bolle e fumo durante l'estrusione.</p>
<p>La Poliammide, PVA e TPU (Flex) sono filamenti che necessitano più spesso di essere essiccati rispetto a filamenti più diffusi come il PLA.</p>
<h3>Bobina di Prusament nera</h3>
<p>Le parti laterali in plastica nera delle bobine di Prusament sono saldamente pressate nel cilindro di cartone. I lati in plastica si espandono con l'aumento della temperatura e causano l'espansione anche del centro del cartone. Quando la temperatura diminuisce, la plastica torna alla sua forma originale, ma il cartone rimane espanso, causando l'allentamento della bobina. <strong>Le bobine possono essere riscaldate in modo sicuro fino a 45 ºC senza che ciò accada.</strong></p>
<p>In alternativa, è possibile aggiungere una vite che tenga insieme i due lati della plastica. La vite deve avere una filettatura di almeno 65 mm. Nelle immagini, utilizziamo una vite M4x65, serrata con una chiave a brugola da 3,5 mm.</p>
<p>Dopo aver riscaldato la bobina al di sopra dei 45 ºC, la vite dovrà rimanere nella bobina fino alla fine del suo utilizzo, altrimenti la bobina si smantellerà.</p>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%;" border="0">
<tbody>
<tr>
<td style="width: 48.8442%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-2.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-2-600x400.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-2-800x533.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-2-300x200.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-2-768x512.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-2-1536x1024.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-2-2048x1365.jpg 2048w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-2.jpg 1600w" alt="" width="400" height="267" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 48.8442%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-4.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-4-600x400.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-4-800x534.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-4-300x200.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-4-768x512.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-4-1536x1024.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-4-2048x1366.jpg 2048w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-4.jpg 1600w" alt="" width="400" height="267" loading="lazy" /></td>
</tr>
<tr>
<td style="width: 48.8442%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-8.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-8-600x400.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-8-800x533.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-8-300x200.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-8-768x512.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-8-1536x1024.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-8-2048x1366.jpg 2048w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-8.jpg 1600w" alt="" width="400" height="267" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 48.8442%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-9.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-9-600x400.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-9-800x533.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-9-300x200.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-9-768x512.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-9-1536x1024.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-9-2048x1365.jpg 2048w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/07/Prusament_spool_drying_-9.jpg 1600w" alt="" width="400" height="267" loading="lazy" /></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h3>Bobina grigia di Prusament</h3>
<p>Anche le bobine di Prusament con i lati in plastica grigia sono pressate al centro del cartone, ma sono anche incollate. <strong>La colla applicata può resistere fino a 90 ºC.</strong> Non è quindi necessario aggiungere la vite per asciugare questa bobina se non si supera questa temperatura.</p>
<p>Il filamento PA11CF viene realizzato con le bobine grigie di Prusament. Si raccomanda di conservare il filamento in una scatola asciutta tra un utilizzo e l'altro, anche se il filamento verrà utilizzato a breve. Se ciò non fosse possibile, si consiglia di essiccare il filamento prima di ogni utilizzo.</p>
<h3>Metodi di essiccazione</h3>
<h4>Temperature</h4>
<p>Una volta accertato che la bobina non si romperà, si consigliano le seguenti temperature e tempistiche per i materiali Prusament. È importante non superare queste temperature durante il processo di essiccazione del filamento, altrimenti il filamento si ammorbidisce e si incolla.</p>
<table class="striped" style="width: 100%; height: 128.8px;">
<thead>
<tr style="height: 18.4px;">
<th style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">Materiale</th>
<th style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">Temperatura</th>
<th style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">Tempo</th>
</tr>
</thead>
<tbody>
<tr style="height: 18.4px;">
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">PLA</td>
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">45 ºC</td>
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">6 ore</td>
</tr>
<tr style="height: 18.4px;">
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">PVB</td>
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">45 ºC</td>
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">8 ore</td>
</tr>
<tr style="height: 18.4px;">
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">PETG</td>
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">55 ºC</td>
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">6 ore</td>
</tr>
<tr style="height: 18.4px;">
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">ASA</td>
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">80 ºC</td>
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">4 ore</td>
</tr>
<tr style="height: 18.4px;">
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">PC</td>
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">85 ºC</td>
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">5 ore</td>
</tr>
<tr style="height: 18.4px;">
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">PCCF</td>
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">95 ºC</td>
<td style="width: 32.1943%; height: 18.4px; text-align: center;">4 ore</td>
</tr>
<tr>
<td style="width: 32.1943%; text-align: center;">PA11CF</td>
<td style="width: 32.1943%; text-align: center;">90 ºC</td>
<td style="width: 32.1943%; text-align: center;">6 ore</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h4>Essiccatore di filamenti</h4>
<p>Esistono contenitori specializzati che non solo mantengono i filamenti asciutti, ma rimuovono anche attivamente l'umidità dai filamenti. Di solito è possibile conservare il filamento nel contenitore anche durante la stampa.</p>
<p>Verificare le specifiche del contenitore che si intende utilizzare per assicurarsi che corrisponda alla temperatura di essiccazione del filamento.</p>
<h4>In forno</h4>
<p>Poiché la maggior parte di noi ha un forno a casa, questo metodo risulta essere il più semplice per essiccare il filamento. Tuttavia, per essiccare il filamento in un forno convenzionale è necessario tenere presente alcune cose.</p>
<p>I forni domestici non hanno una misurazione molto precisa della temperatura. Le fluttuazioni che non influiscono sugli alimenti potrebbero danneggiare i filamenti, soprattutto quelli a bassa temperatura come il PLA. Se si utilizza un forno, assicurarsi di avere un termometro esterno per correggere la temperatura, se necessario.</p>
<p>Un altro problema è che molti forni domestici non possono essere impostati a una temperatura sufficientemente bassa per essiccare i filamenti senza danneggiarli. Anche se lasciate per un tempo inferiore a quello raccomandato, le alte temperature danneggiano il filamento..</p>
<h4>Essiccatore per alimenti</h4>
<p>Un altro metodo di essiccazione consiste nell'adattare un disidratatore per alimenti in modo che possa contenere una bobina di filamento. L'adattamento si ottiene solitamente togliendo i vassoi tra gli strati e posizionando il filamento all'interno. Questi disidratatori di solito hanno solo basse temperature, quindi controllate la temperatura di essiccazione del vostro filamento prima di acquistarne uno.</p>
<div class="tip-callout">Dopo l'asciugatura, assicurarsi di conservare il filamento in modo corretto.</div>


Essiccare il filamento

<p>Aggiornamento firmware stampante (3.7.2)</p>
<ul>
<li>Protezione contro blackout ripetuti (MK3)</li>
<li>Auto-test ventola autonomo</li>
<li>Protezione contro aggiornamento firmware errato</li>
<li>Innesco sicurezza Min.temp</li>
<li>Controllo ventola migliorato</li>
<li>Corretto ritardo fine filamento</li>
<li>Corretta la posizione estrusore dopo un errore ventola</li>
<li>Correzione formato testo nella schermata Compensazione Z</li>
<li>Mostra temperatura target durante la schermata Calibrazione PID</li>
</ul>
<p>MMU2S Unit firmware update (v1.0.5)</p>
<ul>
<li>This fw version improves mmu2 unit function when used with MK3S and MK2.5S printers with IR sensor. Especially T-code filament loading phase reliability was improved. It is now possible to resume print after MMU load fail detected by printer also by MMU button.</li>
</ul>


3.7.2 (1.0.5)

<p>Aggiornamento firmware stampante (3.7.2)</p>
<ul>
<li>Protezione contro blackout ripetuti (MK3)</li>
<li>Auto-test ventola autonomo</li>
<li>Protezione contro aggiornamento firmware errato</li>
<li>Innesco sicurezza Min.temp</li>
<li>Controllo ventola migliorato</li>
<li>Corretto ritardo fine filamento</li>
<li>Corretta la posizione estrusore dopo un errore ventola</li>
<li>Correzione formato testo nella schermata Compensazione Z</li>
<li>Mostra temperatura target durante la schermata Calibrazione PID</li>
</ul>
<p>Aggiornamento firmware unità MMU2S (v1.0.6)</p>
<ul>
<li>Modalità silenziosa migliorata</li>
<li>Rallentata velocità di scaricamento</li>
<li>Spostamento involontario del selettore disabilitato</li>
<li>Disinnesto automatico dell'idler</li>
</ul>


3.7.2 (1.0.6)

<p>Aggiornamento firmware stampante (3.8.0)</p>
<ul>
<li>Profili per lastre d'acciaio</li>
<li>Impostazione diametro ugello</li>
<li>Controlli preliminari</li>
<li>Notifica del firmware sullo schermo</li>
<li>Segnali acustici rivisti</li>
<li>Rumore del piano riscaldato a 110 V (60 Hz)</li>
<li>Correzioni nel rilevamento di impatto</li>
<li>Aggiunta del materiale ASA</li>
</ul>
<p>MMU2 Aggiornamento firmware unità (v1.0.6)</p>
<ul>
<li>Modalità silenziosa migliorata</li>
<li>Ridotta la velocità di scaricamento</li>
<li>Spostamento involontario del selettore disabilitato</li>
<li>Disinnesto automatico dell'idler</li>
</ul>


3.8.0 (1.0.6)

<p>Aggiornamento firmware stampante (3.8.1)</p>
<ul>
<li>Calibrazione primo layer usando diversi tipi di filamento (PLA, PET, ASA, ABS, HIPS, PP, FLEX)</li>
<li>Aggiunte le impostazioni di calibrazione primo layer ripetuto</li>
<li>Risolto errore della ventola sul bug di Octoprint</li>
<li>Risolto il bug della visualizzazione errata della modalità dopo il reset su MK2.5/S</li>
<li>Nuova scorciatoia per regolazione Z live (premere a lungo la manopola - disponibile per i primi 2 mm di altezza della stampa)</li>
<li>Regolazione della scorciatoia Sposta Z - non disponibile durante la stampa)</li>
<li>Correzione traduzioni</li>
<li>Correzione altri bug</li>
</ul>
<p>MMU2 Aggiornamento firmware unità (v1.0.6)</p>
<ul>
<li>Modalità silenziosa migliorata</li>
<li>Ridotta la velocità di scaricamento</li>
<li>Spostamento involontario del selettore disabilitato</li>
<li>Disinnesto automatico dell'idler</li>
</ul>


3.8.1 (1.0.6)

<ul>
<li>Capitolo 7.1 (calibrazione sensore IR di filamento) aggiornamento</li>
<li>Capitolo 9.2 (Impostare i colori) aggiornamento</li>
<li>Aggiornamenti minori relativi alle versioni firmware più recenti</li>
</ul>


<p><strong>Questa è una release importante, per favore, aggiornatela!</strong>Statistiche: 409 commits, 108 richieste di pull, 66 problemi chiusi, collaborazione con 14 sviluppatori Aggiornamento firmware stampante (3.9.0)</p>
<ul>
<li>Linear Advance 1.5</li>
<li>Conversione automatica e-jerk</li>
<li>Regolazione della luminosità dello schermo (MK3S)</li>
<li>Riconoscimento del sensore filamento (MK3S)</li>
<li>Nuovo ordinamento dei file G-code</li>
<li>Toggle e Traduzioni (MK3S)</li>
<li>Lama Selettore su MMU2S attivata</li>
<li>Mostra l'offset Z corrente nella finestra di dialogo di reset prima della calibrazione del primo strato</li>
<li>Visualizzazione coordinata Z sconosciuta</li>
<li>Movimenti più sicuri sull'asse Z, se la posizione è sconosciuta</li>
<li>Riscaldamento disattivato durante MBL</li>
<li>Valore MINTEMP abbassato (MK3S)</li>
<li>Errore MINTEMP differenziato</li>
<li>Sfarfallio schermata "Statistiche" corretto</li>
<li>Segnale acustico del Timer riattivato</li>
<li>Protezione antiurto dell'ugello migliorata (MK3S)</li>
<li>MMU runout per filamento sconosciuto corretto</li>
<li>Miglioramenti del test della cinghia</li>
<li>Disaccoppiamento XYZ relativo ed E relativo</li>
</ul>
<p>MMU2 Aggiornamento firmware unità (v1.0.6)</p>
<ul>
<li>Modalità silenziosa migliorata</li>
<li>Ridotta la velocità di scaricamento</li>
<li>Spostamento involontario del selettore disabilitato</li>
<li>Disinnesto automatico dell'idler</li>
</ul>


3.9.0 (1.0.6)

<p>Aggiornamento firmware stampante (3.9.1)</p>
<ul>
<li>Importanti miglioramenti a LA15</li>
<li>Supporto per i pezzi di ricambio di fornitori selezionati</li>
<li>Controllo della temperatura ambiente (MK3S)</li>
<li>Preriscaldamento PC Blend aggiunto</li>
<li>Correzione dello Stack corruption</li>
<li>Test della cinghia più preciso (MK3S)</li>
<li>Correzione di Octoprint che causa M112</li>
</ul>
<p>MMU2 Aggiornamento firmware unità (v1.0.6)</p>
<ul>
<li>Modalità silenziosa migliorata</li>
<li>Ridotta la velocità di scaricamento</li>
<li>Spostamento involontario del selettore disabilitato</li>
<li>Disinnesto automatico dell'idler</li>
</ul>


3.9.1 (1.0.6)

<p>Printer firmware update (3.9.2)</p>
<ul>
<li>XYZ calibration optimization - (MK3S/+)</li>
</ul>
<p>MMU2 Unit firmware update (v1.0.6)</p>
<ul>
<li>Improved stealth mode</li>
<li>Unload speed decreased</li>
<li>Disabled unwanted selector movement</li>
<li>Automatic idler disengagement</li>
</ul>


3.9.2 (1.0.6)

<ul>
<li>Modifiche relative al rilascio di MK3S+</li>
</ul>


<p>Aggiornamento firmware stampante (3.9.3)</p>
<ul>
<li>Calibrazione XYZ riprogettata, che è ora più precisa</li>
<li>Supporto per MK2.5/MK2.5S + SuperPINDA</li>
</ul>
<p>MMU2 Aggiornamento firmware unità (v1.0.6)</p>
<ul>
<li>Modalità silenziosa migliorata</li>
<li>Ridotta la velocità di scaricamento</li>
<li>Spostamento involontario del selettore disabilitato</li>
<li>Disinnesto automatico dell'idler</li>
</ul>


3.9.3 (1.0.6)

<p>Aggiornamento firmware stampante (3.10.0)</p>
<ul>
<li>Nuovo menù "Stampa da SD"</li>
<li>Migliorata funzione "Tempo Rimanente"</li>
<li>Community translations</li>
<li>Calibrazione XYZ piùà veloce e silenziosa</li>
<li>Preset preriscaldamento PVB</li>
<li>Profili piastra Satinata</li>
<li>Implementato G-code "M204 T"</li>
<li>Risoluzione dei problemi del filamento migliorata</li>
<li>Supporto per ugelli da 0.8mm</li>
<li>Ottimizzazioni host di stampa (ad es. Octoprint)</li>
<li>Dimensione del codice e uso della RAM ottimizzati</li>
<li>Elenco dei file adattato per il software di stampa remota</li>
<li>Ripristinato offset Z durante M600</li>
<li>Menu di reset di fabbrica esteso</li>
</ul>
<p>MMU2 Aggiornamento firmware unità (v1.0.6)</p>
<ul>
<li>Modalità silenziosa migliorata</li>
<li>Ridotta la velocità di scaricamento</li>
<li>Spostamento involontario del selettore disabilitato</li>
<li>Disinnesto automatico dell'idler</li>
</ul>


3.10.0 (1.0.6)

<ul>
<li>PrusaSlicer 2.3.3
<ul>
<li>Rilascio della patch - correzione del bug nella gestione dei file di progetto e di configurazione multi-materiale FDM</li>
</ul>
</li>
</ul>


2.3.3

<p>Printer firmware update (3.10.1)</p>
<ul>
<li>New debugging functions &amp; crash analysis tools</li>
<li>A rare memory bug debugged and fixed</li>
<li>Long-Press action fixed</li>
<li>Move auto reporting out of the temperature ISR</li>
<li>Uint8_t used consistently for the block buffer's index</li>
<li>Arduino boards definition updated</li>
<li>Build script updated</li>
<li>Algorithm for reading SN in EEPROM improved</li>
<li>Spanish translation fixed</li>
<li>Firmware version parsing removed</li>
<li>Bug fixes</li>
</ul>
<p>MMU2 Unit firmware update (v1.0.6)</p>
<ul>
<li>Improved stealth mode</li>
<li>Unload speed decreased</li>
<li>Disabled unwanted selector movement</li>
<li>Automatic idler disengagement</li>
</ul>


3.10.1 (1.0.6)

<ul>
<li>Pittura Multi-materiale</li>
<li>Migliorati i supporti e il bridging</li>
<li>Galleria delle forme</li>
<li>Superficie Crespa</li>
<li>Modalità scura in Windows</li>
<li>Brim per oggetti singoli</li>
<li>Volumi negativi</li>
<li>Cambio colore automatico per loghi e targhette</li>
<li>Notifiche di suggerimenti del giorno</li>
<li>Semplificazione del modello</li>
<li>Supporto per i modelli di aerei 3DLabPrint</li>
<li>Nuovi profili di stampanti di terze parti</li>
<li>…e molto altro!</li>
</ul>


2.4.0

<ul>
<li>Sostituzioni G-Code</li>
<li>Aggiunti profili per Anycubic 4Max Pro 2.0</li>
<li>Aggiunto profilo per Artillery Hornet</li>
<li>Aggiunto pacchetto RatRig V-Core e V-Minion</li>
<li>Aggiunto il pacchetto Jubilee</li>
</ul>


2.4.1

<ul>
<li>Nuove traduzioni della comunità</li>
<li>Aggiunto il supporto LCD per `äöüß` e `μ`</li>
<li>Corretto il controllo SN</li>
<li>Modifiche ai messaggi sullo schermo</li>
<li>Problema noto (glitch LCD)</li>
</ul>
<p></p>

3.11.0 (1.0.6)

<ul class="p-rich_text_list p-rich_text_list__bullet" data-stringify-type="unordered-list" data-indent="0" data-border="0">
<li data-stringify-indent="0" data-stringify-border="0">Traduzioni aggiornate</li>
<li data-stringify-indent="0" data-stringify-border="0">Aggiunti profili per stampanti Snapmaker</li>
<li data-stringify-indent="0" data-stringify-border="0">Aggiunti profili per stampanti Zonestar</li>
<li data-stringify-indent="0" data-stringify-border="0">Correzione Bug</li>
</ul>
<p></p>

2.4.2

<ul>
<li>Nuovo generatore di perimetri Arachne</li>
<li>Supporto del formato file STEP</li>
<li>Riempimento Lightning</li>
<li>Miglioramento del posizionamento delle giunzioni in base alla visibilità</li>
<li>Equalizzatore di pressione</li>
<li>Nuovi profili di stampanti e di materiali</li>
<li>Molte correzioni di bug e piccoli miglioramenti</li>
</ul>
<p>&nbsp;</p>


2.5.0


<ul>
<li>Modello termico - informazioni importanti</li>



<li>Ripristina il corretto RPM per le ventole</li>



<li>Imposta lo stato di calibrazione quando si esegue M310 A</li>



<li>Corretto MMU2S che non risponde</li>



<li>Coordinate Z max durante il cambio dell'ugello</li>



<li>Bip dopo il reset di fabbrica risolto</li>



<li>Correzione della selezione dei messaggi</li>



<li>Problemi noti</li>
</ul>


3.12.1 (1.0.6)


<ul>
<li>Aggiornamenti Modello Termico</li>



<li>Aggiornamento su E3D Revo</li>



<li>Messaggio Autotest corretto</li>



<li>Aggiornata procedura FLC</li>



<li>Elenco delle pull request</li>
</ul>


3.12.2 (1.0.6)

<ul><li>Migliorato lo schema di riempimento "Linee monotoniche".</li> <li>Controllo dell'accelerazione migliorato</li> <li>Disposizione specifica degli oggetti per XL</li> <li>Profili Original Prusa XL</li> <li>Traduzioni aggiornate</li> <li>Bugfix vari</li></ul>

2.5.1


<ul>
<li>Profili per Original Prusa MK4</li>
</ul>


2.5.2


<ul>
<li>Supporti Organici</li>



<li>Pittura automatica dei supporti</li>



<li>Strumento di Incisione testi</li>



<li>Strumento di Taglio migliorato</li>



<li>Aggiunta di tasselli e connettori</li>



<li>Strumento di Misurazione</li>



<li>Velocità dinamica sulle sporgenze</li>



<li>Mantenimento spessore perimetri verticali migliorato</li>



<li>Estensione intelligente del riempimento sparso</li>
</ul>


2.6.0


<ul>
<li>Firmware MK3S con supporto per MMU3</li>



<li>Funzioni dalla community Prusa&nbsp;
<ul>
<li>Supporto E3D Revo&nbsp;</li>



<li>Supporto Meatpack&nbsp;</li>



<li>Non preriscaldare il piano al caricamento/scaricamento</li>



<li>Altre funzioni e traduzioni</li>
</ul>
</li>



<li>Supporto per G-Code M850</li>



<li>Calibrazione primo layer - diametro ugello</li>



<li>Miglioramenti a PrusaLink&nbsp;</li>



<li>Build environment con cmake</li>



<li>Problemi noti</li>
</ul>


3.13.0 (3.0.0)


<ul>
<li>Correzione in Calibrazione XYZ</li>
</ul>


3.13.1 (3.0.0)


<ul>
<li>Nuove opzioni dello Strumento di disposizione</li>



<li>Nuove opzioni dello Strumento di taglio</li>



<li>Proiezione del testo per-simbolo sulla superficie</li>



<li>Incastro di aree pitturate per la stampa MMU</li>
</ul>


2.6.1


<ul>
<li>Nuovo supporto SVG</li>



<li>Supporto per l'esportazione di G-code binario (.bgcode) + conversione</li>



<li>Supporto per l'adattamento all'arco </li>
</ul>


2.7.0


<ul>
<li>Impostazioni del G-code binario</li>



<li>Peso della torre di pulitura</li>



<li>Correzioni bug</li>
</ul>


2.7.1


<ul>
<li>Correzione degli spostamenti del layer fantasma</li>



<li>Miglioramento della calibrazione XYZ</li>
</ul>


3.13.3 (3.0.2)


<ul>
<li>Miglioramenti alla stampa multimateriale</li>



<li>Smussamento della modalità vaso</li>



<li>Supporto per i file 3MF generati in BambuStudio</li>



<li>Metadati con i poligoni perimetrali di ogni oggetto</li>
</ul>


2.7.3


<ul>
<li>Gli oggetti dei 3MF generati da BambuStudio ora mantengono la pittura multimateriale quando vengono caricati</li>



<li>È stato risolto un bug per cui il download di file da Printables non funzionava quando era abilitato nelle Preferenze.</li>
</ul>


Original Prusa MMU2S